Giurisprudenza
EUROUNITARIA
ISTITUZIONI ED ORGANI
Le
ultime decisioni pubblicate |
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Corte di Giustizia dell’Unione europea (Quarta
Sezione) Sentenza del 26
settembre 2024 Carles
Puigdemont i Casamajó, Antoni
Comín i Oliveres ricorrenti Parlamento
europeo, convenuto in primo
grado Regno
di Spagna, interveniente in
primo grado |
Impugnazione [respinta]
– Diritto delle istituzioni – Membri del Parlamento europeo – Comunicazione
ufficiale da parte degli Stati membri dei nomi dei deputati eletti – Poteri
del Parlamento – Richiesta di difesa dell’immunità – Atti che non possono
essere oggetto di un ricorso di annullamento |
Corte di Giustizia dell’Unione europea (Grande
Sezione) Sentenza del 29 luglio
2024 Þ C‑119/23 Virgilijus Valančius c. Lietuvos Republikos Vyriausybė, in
presenza di: Lietuvos Respublikos Seimo
kanceliarija, Lietuvos Respublikos Prezidento
kanceliarija, Saulius Lukas Kalėda |
Rinvio
pregiudiziale – Articolo 19, paragrafo 2, terzo comma, TUE –
Articolo 254, secondo comma, TFUE – Nomina dei giudici del Tribunale
dell’Unione europea – Garanzie di indipendenza – Capacità per
l’esercizio di alte funzioni giurisdizionali – Procedimento nazionale di
proposta di un candidato alle funzioni di giudice del Tribunale dell’Unione
europea – Gruppo di esperti indipendenti incaricato di valutare i
candidati – Elenco di merito dei candidati che soddisfano i requisiti
previsti dall’articolo 19, paragrafo 2, terzo comma, TUE e dall’articolo 254,
secondo comma, TFUE – Proposta di un candidato iscritto nell’elenco di
merito diverso dal candidato classificato al primo posto – Parere del
comitato previsto dall’articolo 255 TFUE sull’adeguatezza dei candidati *** L’articolo
19, paragrafo 2, terzo comma, TUE e l’articolo 254, secondo comma, TFUE devono essere
interpretati nel senso che: essi non
ostano a che il governo di uno Stato membro, il quale abbia istituito un
gruppo di esperti indipendenti incaricato di valutare i candidati alle
funzioni di giudice del Tribunale dell’Unione europea e di redigere un elenco
di merito dei candidati che soddisfano i requisiti previsti da dette
disposizioni, proponga, tra i candidati iscritti in tale elenco, un candidato
diverso da quello classificato al primo posto, purché il candidato proposto
soddisfi tali requisiti. |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Grande
Sezione) Sentenza del 9
aprile 2024 Þ C‑551/21 Commissione
europea sostenuta
da: Alto
rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di
sicurezza c. Consiglio
dell’Unione europea sostenuto
da: Repubblica
ceca Repubblica
francese Ungheria Regno
dei Paesi Bassi, Repubblica
portoghese |
Ricorso di annullamento –
Decisione (UE) 2021/1117 – Protocollo di attuazione dell’accordo di
partenariato nel settore della pesca tra la Repubblica gabonese e la Comunità
europea (2021-2026) – Firma a nome dell’Unione – Istituzione
competente a designare la persona abilitata a firmare – Articolo 13,
paragrafo 2, TUE – Rispetto da parte di ogni istituzione dell’Unione dei
limiti delle attribuzioni ad essa conferite – Leale cooperazione tra le
istituzioni dell’Unione – Articolo 16, paragrafi 1 e 6, TUE –
Potere del Consiglio dell’Unione europea di definire politiche ed elaborare
l’azione esterna dell’Unione – Articolo 17, paragrafo 1, TUE –
Potere della Commissione europea di assicurare la rappresentanza esterna
dell’Unione – Articolo 218 TFUE |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Sesta
Sezione) Sentenza del 7 marzo
2024 Roheline Kogukond MTÜ, Eesti Metsa Abiks
MTÜ, Päästame Eesti Metsad
MTÜ |
Impugnazione –
Ricorso per risarcimento danni – Responsabilità extracontrattuale
dell’Unione europea – Comportamento asseritamente illecito
dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) – Comunicato stampa
dell’OLAF – Tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei
dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi
dell’Unione – Regolamento (UE) 2018/1725 – Articolo 3, punto
1 – Nozione di “dati personali” e di “persona fisica
identificabile” – Indagini svolte dall’OLAF – Regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013 – Presunzione
d’innocenza – Diritto al buon andamento dell’amministrazione |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Nona
Sezione) Sentenza del 22
febbraio 2024 Romania, ricorrente procedimento
in cui le altre parti sono: Commissione
europea, convenuta in primo
grado Ungheria, interveniente in primo grado |
Impugnazione
– Diritto delle istituzioni – Iniziativa dei cittadini europei –
Regolamento (UE) n. 211/2011 – Registrazione della proposta d’iniziativa dei
cittadini – Articolo 4, paragrafo 2, lettera b) – Proposta che non esula
manifestamente dalla competenza della Commissione europea a presentare una
proposta di atto legislativo dell’Unione ai fini dell’applicazione dei
trattati – Onere della prova – Potere della Commissione di procedere ad una
registrazione parziale |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Terza
Sezione) Sentenza del 14
dicembre 2023 Jérôme
Rivière et al. ricorrenti procedimento
in cui l’altra parte è: Parlamento
europeo |
Impugnazione –
Diritto istituzionale – Deputati del Parlamento europeo –
Regolamento del Parlamento europeo – Norme di comportamento –
Articolo 10, paragrafo 3 – Divieto di esporre striscioni durante le
sedute del Parlamento – Provvedimento verbale del presidente del
Parlamento che vieta ai deputati di esporre una bandiera nazionale sul loro
banco – Ricorso di annullamento – Articolo 263 TFUE –
Nozione di “atto impugnabile” |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Nona
Sezione) Sentenza del 17
maggio 2023 Þ C‑176/22 BK, ZhP con
l’intervento di: Spetsializirana prokuratura |
Rinvio
pregiudiziale – Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea –
Articolo 23, primo comma – Sospensione del procedimento principale da
parte di un giudice nazionale che sottopone alla Corte una domanda di
pronuncia pregiudiziale ai sensi dell’articolo 267 TFUE –
Possibilità di sospensione parziale |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Nona
Sezione) Sentenza dell’11
maggio 2023 Commissione
europea ricorrente, procedimento
in cui le altre parti sono: Sopra
Steria Benelux Unisys
Belgium |
Impugnazione –
Regolamento di procedura della Corte – Articolo 169 –
Impugnazione diretta avverso il dispositivo della decisione del
Tribunale – Appalti pubblici di servizi – Procedura di gara –
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 – Articolo
170, paragrafo 3 – Punto 23 dell’allegato I – Offerente escluso che
porta a conoscenza della Commissione europea indizi relativi al carattere
anormalmente basso dell’offerta prescelta – Portata dell’obbligo di motivazione
che incombe all’amministrazione aggiudicatrice |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Quarta
Sezione) Sentenza
del 20 aprile 2023 Þ C‑144/21 Parlamento
europeo c. Commissione
europea sostenuta
da: Agenzia
europea per le sostanze chimiche (ECHA) |
Ricorso di
annullamento – Decisione di esecuzione C(2020) 8797 –
Autorizzazione di taluni usi del triossido di cromo – Regolamento (CE)
n. 1907/2006 – Registrazione, valutazione, autorizzazione e
restrizione delle sostanze chimiche – Articolo 60 – Rilascio delle
autorizzazioni – Obbligo di dimostrare che i vantaggi socioeconomici
prevalgono sui rischi che l’uso della sostanza comporta per la salute umana o
per l’ambiente, e che non esistono idonee sostanze o tecnologie alternative –
Articolo 62 – Domande d’autorizzazione – Articolo 64 –
Procedura per le decisioni d’autorizzazione |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Grande
Sezione) Sentenza del 14
luglio 2022 Repubblica
italiana, Comune
di Milano, sostenuto
da: Repubblica
italiana Regione
Lombardia c. Consiglio
dell’Unione europea sostenuto
da: Regno
dei Paesi Bassi Commissione
europea |
Ricorso di
annullamento – Diritto istituzionale – Organi ed organismi
dell’Unione europea – Agenzia europea per i medicinali (EMA) –
Competenza in materia di fissazione della sede – Articolo
341 TFUE – Ambito di applicazione – Decisione adottata dai
rappresentanti dei governi degli Stati membri a margine di una riunione del
Consiglio – Competenza della Corte a titolo dell’articolo
263 TFUE – Autore e natura giuridica dell’atto – Assenza di
effetti vincolanti nell’ordinamento giuridico dell’Unione |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Terza
Sezione) Sentenza del 24
marzo 2022 PJ
c. Ufficio
dell’Unione europea per la proprietà intellettuale |
Impugnazione –
Principi del diritto dell’Unione – Articolo 19 dello Statuto della
Corte di giustizia dell’Unione europea – Rappresentanza delle parti nei
ricorsi diretti dinanzi agli organi giurisdizionali dell’Unione –
Avvocato avente la qualità di terzo rispetto alla parte ricorrente –
Requisito di indipendenza – Avvocato che esercita in qualità di
collaboratore in uno studio legale – Articolo 47 della Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione europea |
Corte
di Giustizia dell’Unione europea (Grande
Sezione) Sentenza del 6
ottobre 2021 Þ C‑561/19 Consorzio Italian
Management, Catania Multiservizi SpA c. Rete Ferroviaria Italiana SpA |
Rinvio
pregiudiziale – Articolo 267 TFUE – Portata dell’obbligo di rinvio dei
giudici nazionali di ultima istanza – Eccezioni a tale obbligo – Criteri –
Questione relativa all’interpretazione del diritto dell’Unione sollevata
dalle parti nel procedimento nazionale dopo che la Corte ha pronunciato una
sentenza pregiudiziale in tale procedimento – Mancanza di precisazioni
riguardo ai motivi che giustificano la necessità di una risposta alle
questioni pregiudiziali – Irricevibilità parziale della domanda di pronuncia
pregiudiziale |
Corte di Giustizia dell’Unione europea (Grande Sezione) Sentenza
del 22 giugno 2021 Repubblica
bolivariana del Venezuela, ricorrente procedimento in
cui l’altra parte è: Consiglio
dell’Unione europea |
Impugnazione – Politica estera e di sicurezza
comune (PESC) – Misure restrittive adottate in considerazione della
situazione in Venezuela – Ricorso di annullamento proposto da uno
Stato terzo – Ricevibilità – Articolo 263, quarto comma,
TFUE – Legittimazione ad agire – Condizione per cui il ricorrente
deve essere direttamente interessato dalla misura oggetto del suo
ricorso – Nozione di “persona giuridica” – Interesse ad
agire – Atto regolamentare che non comporta alcuna misura di esecuzione |
Corte di Giustizia dell’Unione europea (Grande Sezione) Sentenza
del 6 settembre 2011 On.
Aldo Patriciello |
Membro del Parlamento europeo - Protocollo sui
privilegi e sulle immunità - Art. 8
- Procedimento penale per il reato di calunnia - Dichiarazioni effettuate al
di fuori delle aule del Parlamento - Nozione di “opinione espressa
nell’esercizio delle funzioni parlamentari” - Immunità - Presupposti |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Quarta Sezione) Sentenza
del 30 aprile 2009 Repubblica
italiana, ricorrente nella
causa C‑393/07, sostenuta
da: Repubblica di Lettonia, interveniente, Beniamino
Donnici, ricorrente nella
causa C‑9/08, sostenuto
da: Repubblica italiana, c. Parlamento
europeo, convenuto, sostenuto
da: Achille Occhetto, interveniente |
Ricorso di annullamento - Decisione del Parlamento
europeo 24 maggio 2007 sulla verifica dei poteri
dell’on. Beniamino Donnici - Deputato del Parlamento europeo - Verifica
dei poteri di un membro del Parlamento - Nomina di un deputato conseguente
alla rinuncia di altri candidati - Artt. 6 e 12 dell’atto del 1976 |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Seconda Sezione) Sentenza
del 1° ottobre 2009 Commissione
c. Consiglio |
Ricorso di annullamento - Definizione delle
posizioni da adottare a nome della Comunità in un organismo istituito da un
accordo - Obbligo di motivazione - Indicazione del fondamento giuridico -
Quattordicesima riunione della Conferenza delle Parti della Convenzione sul
commercio internazionale delle specie di flora e di fauna selvatiche
minacciate di estinzione |
Corte di Giustizia delle Comunità europee Ordinanza
del presidente del 13 gennaio 2009 Achille
Occhetto e Parlamento
europeo ricorrenti, procedimento
in cui le altre parti sono: Beniamino
Donnici, richiedente in
primo grado, Repubblica
italiana, interveniente in
primo grado |
Impugnazione - Procedimento sommario - Sospensione
dell’esecuzione - Deputati del Parlamento europeo - Verifica dei poteri
- Proclamazione di un deputato derivante dalla rinuncia di candidati che
figurano sullo stesso elenco - Verifica della validità della rinuncia -
Decisione del Parlamento europeo che dichiara non valido il mandato di un
candidato proclamato deputato |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Grande Sezione) Sentenza
del 21 ottobre 2008 A.L.
Marra c. Eduardo
De Gregorio (C‑200/07), Antonio
Clemente (C‑201/07) |
Interpretazione dell'art. 9 del Protocollo sui
privilegi e sulle immunità delle Comunità europee (GU L 152 del 13/7/67,
pag. 14) e dell'art. 6, n. 2, del Regolamento interno del Parlamento
europeo (GU L 49 del 19/2/97, pag. 1) – Domanda di risarcimento del danno
morale subito a causa di espressioni ingiuriose formulate da un membro del
Parlamento europeo – Competenza del giudice civile a statuire
sull'esistenza dell'immunità in assenza di una decisione del Parlamento
europeo |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Grande Sezione) Sentenza
del 15 marzo 2005 Regno
di Spagna c. Eurojust |
Ricorso di annullamento fondato sull'art. 230 CE -
Ricorso proposto da uno Stato membro, diretto contro bandi di concorso emessi
dall'Eurojust per coprire posti di agenti temporanei - Incompetenza della
Corte - Irricevibilità |
Corte di Giustizia delle Comunità europee Ordinanza
della Corte del 29 ottobre 2004 Carlo
Ripa di Meana c. Parlamento
europeo |
Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo
grado - Ex deputato del Parlamento europeo - Regime provvisorio di
pensione di cessata attività - Sospensione del pagamento della pensione a
seguito dell'elezione del detto deputato quale membro di un consiglio
regionale - Ricorso di annullamento - Atto confermativo - Irricevibilità -
Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo grado manifestamente
infondato. |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Prima Sezione) Sentenza
del 9 settembre 2004 Clinique La Ramée ASBL, Winterthur
Europe Assurance SA c. J.P.Riehl, Consiglio |
Interpretazione dell’art. 85 bis dello Statuto
del personale delle Comunità europee (nel testo risultante dagli
artt. 2 e 3 del regolamento (CEE, Euratom,
CECA) del Consiglio n. 259/68 e dalle modifiche successive) - Portata della
norma sulla surrogazione - Trasferimento del diritto al risarcimento del
danno quale esiste nel diritto nazionale applicabile ovvero nascita di un
diritto al rimborso della pensione di reversibilità ai sensi del diritto
comunitario |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Grande Sezione) Sentenza
del 29 giugno 2004 Front
National c. Parlamento
europeo |
Ricorso avverso una sentenza del Tribunale di primo
grado - Dichiarazione di costituzione di un gruppo ai sensi dell'art. 29, n.
1, del regolamento del Parlamento europeo - Mancanza di affinità
politiche - Scioglimento retroattivo del gruppo TDI - Impugnazione
incidentale - Interpretazione dell'art. 230, quarto comma, CE - Nozione di
decisione che riguarda "direttamente ed individualmente" una
persona fisica o giuridica - Irricevibilità del ricorso presentato da un
partito politico nazionale. |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Seduta
Plenaria) Sentenza
del 30 marzo 2004 W. Rothley e a. c. Parlamento europeo Regno
dei Paesi Bassi, Repubblica
francese, Consiglio
dell’Unione europea, e
Commissione delle Comunità europee, intervenienti
in primo grado |
Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo
grado - Atto del Parlamento riguardante le condizioni e le modalità delle
indagini interne in materia di lotta contro le frodi - Ricorso di
annullamento - Ricevibilità - Indipendenza ed immunità dei membri del
Parlamento - Riservatezza legata ai lavori delle commissioni parlamentari
d'inchiesta - Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) - Poteri
d’indagine. |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Seduta
Plenaria) Ordinanza
dell’11 novembre 2003 Jean-Claude
Martinez, ricorrente c. Parlamento
europeo, convenuto in primo grado Charles
de Gaulle, ricorrente in primo grado |
Ricorso avverso una sentenza del Tribunale di primo grado -
Dichiarazione di costituzione di un gruppo ai sensi dell'art. 29, n. 1, del regolamento
del Parlamento europeo - Mancanza di affinità politiche - Scioglimento
retroattivo del gruppo TDI - Ricorso in parte manifestamente irricevibile e
in parte manifestamente infondato |
Corte di Giustizia delle Comunità europee Ordinanza
del Presidente dell’8 aprile 2003 Santiago
Gómez-Reino c. Commissione |
Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo
grado - Procedimento sommario - Condizioni per la ricevibilità della domanda
di provvedimenti urgenti - Dipendenti - Poteri d’indagine dell’Ufficio
europeo per la lotta antifrode (OLAF) - Diritti della difesa |
Corte di Giustizia delle Comunità europee Sentenza del
6 marzo 2001 Bernard Connolly c. Commissione |
Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo
grado - Dipendenti - Procedimento disciplinare - Artt. 11, 12 e 17
dello Statuto - Libertà di espressione - Dovere di lealtà - Offesa
alla dignità della funzione |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Sesta Sezione) Sentenza del
22 marzo 1990 J.M.Le Pen, Front National c. Detlef Puhl e a. |
Protocollo sui privilegi e le immunità dei deputati
europei - Giurisdizione della Corte |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Sesta Sezione) Sentenza del
27 settembre 1988 Parlamento
c. Consiglio |
Legittimazione del Parlamento europeo ad
esperire l’azione di annullamento |
Corte di Giustizia delle Comunità europee (Sesta Sezione) Sentenza del
23 aprile 1986 Les Verts c. Parlamento
europeo |
Ricorso d’annullamento - Campagna informativa per le
elezioni del Parlamento europeo |