periodico online ISSN 1971-9892
CRONACHE DALLE ISTITUZIONI
2023
Ultimi eventi pubblicati
29.05.2023 “Vorrei chiedere all'Istituto Paolo VI
di destinare la somma collegata al premio alla comunità intitolata a Giovanni
XXIII nata in Romagna.
Alcune delle sue case d'accoglienza sono state
gravemente colpite dall'alluvione dei giorni scorsi.
Penso che con il premio più che la mia personale
azione si intenda e si è inteso indicare un modo di interpretare l'impegno
nella società e nelle istituzioni che in molti hanno praticato e sviluppato
ispirandosi alla visione di Paolo Vi e ai suoi insegnamenti, che tante volte ha
espressi. E io spero di meritare la valutazione di averli bene
interpretati".
27.05.2023
“Il merito non è l’amplificazione del vantaggio di chi già parte favorito.
Merito è dare nuove opportunità a chi non ne ha, perché è giusto, e anche per
non far perdere all’Italia talenti; preziosi se trovano la possibilità di
esprimersi, come a tutti deve essere garantito”.
23.05.2023
“Il legame controverso che Manzoni stabilisce tra potere e opinione pubblica,
tra giustizia e sentimenti diffusi, ci induce a riflettere - sia pure in tempi
incommensurabilmente distanti - sui pericoli che oggi corrono le società
democratiche di fronte alla diffusione del distorto e aggressivo uso dei social
media, dell’accentramento dei mezzi di comunicazione nelle mani di pochi, della
disinformazione organizzata e dei tentativi di sistematica manipolazione della
realtà.
E, anche,
sulla tendenza, registrabile in tutto il mondo, di classi dirigenti di
assecondare la propria base elettorale o di consenso e i suoi mutevoli umori,
registrati di giorno in giorno tramite i sondaggi, piuttosto che dedicarsi a
costruire politiche di ampio respiro, capaci di resistere agli anni e di
definire, in tal modo, il futuro”.
17.05.2023
“È compito delle istituzioni elaborare efficaci strategie di prevenzione che
educhino al rispetto della diversità e dell’altro, all’inclusione.
Gli
abusi, le violenze, l’intolleranza, calpestano la Carta dei Diritti
fondamentali dell'Unione europea e la nostra Costituzione che proprio
nell’articolo 3 riconosce pari dignità sociale, senza distinzione di sesso, di
tutti i cittadini, garantendo il pieno sviluppo della persona umana.”.
09.05.2023
“Si deve avere ben chiara la distinzione della doverosa interpretazione e
applicazione delle norme rispetto alla pretesa di poterne creare per soddisfare
esigenze che non possono trovare riscontro nell’ambito della funzione
giurisdizionale, secondo quanto è previsto nel nostro ordinamento
costituzionale.
Ugualmente,
le responsabilità individuali vanno giudicate con precisione e senza alcun
condizionamento, avendo sempre cura di muoversi nell’ambito della competenza
funzionale attribuita alla Magistratura, che consiste nella risoluzione delle
controversie e nell’accertamento dei reati.
Il
processo non può essere utilizzato per finalità diverse, che ne
stravolgerebbero il ruolo, mettendo gravemente a rischio la fondamentale
separazione dei poteri.”.
01.05.2023
“E, allora, mentre talvolta affiora la tentazione di arrendersi all’idea che
possa esistere il lavoro povero, la cui remunerazione non permette di condurre
una esistenza decente, è necessario affermare con forza, invece, il carattere
del lavoro come primo, elementare, modo costruttivo di redistribuzione del
reddito prodotto”.
Intervento del Capo dello Stato in occasione della
celebrazione della “Festa del Lavoro”
25.04.2023
“A questa lotta si aggiunse una consapevolezza: la crisi suprema del Paese
esigeva un momento risolutivo, per una nuova idea di comunità, dopo il
fallimento della precedente.
Si
trattava di trasfondere nello Stato l’anima autentica della Nazione.
Di
dare vita a una nuova Italia.
Impegno
e promessa realizzate in questi 75 anni di Costituzione repubblicana. Una Repubblica fondata sulla Costituzione, figlia della
lotta antifascista.
Le Costituzioni
nascono in momenti straordinari della vita di una comunità, sulla base dei
valori che questi momenti esprimono e che ne ispirano i principi.
Le
“Repubbliche” partigiane, le zone libere, nelle loro determinazioni e nel loro
operare furono anticipatrici della nostra Costituzione.
È
dalla Resistenza che viene la spinta a compiere scelte definitive per la
stabilità delle libertà del popolo italiano e del sistema democratico,
rigettando le ambiguità che avevano consentito lo stravolgimento dello Statuto
albertino operato con il fascismo”.
19.04.2023
“L’Unione Europea è innanzitutto una comunità di valori che trova nel rifiuto
della guerra come strumento di risoluzione delle controversie, nel rispetto
dello Stato di diritto, nella democrazia e nel dialogo, nella coesione sociale,
nelle prospettive di realizzazione dei giovani, i suoi principi cardine”.
18.04.2023
“L’odio, il pregiudizio, il razzismo, l’estremismo, l’antisemitismo,
l’indifferenza, il delirio, la volontà di potenza sono in agguato, sfidano in
permanenza la coscienza delle persone e dei popoli.
Non
può essere ammesso nessun cedimento alle manifestazioni di intolleranza e di
violenza, nessun arretramento nella tutela dei diritti e delle libertà
fondamentali, base del nostro convivere pacifico.”.
Intervento del Capo dello Stato alla “marcia dei vivi” in
occasione della visita di Stato in Polonia
17.04.2023
“Tutto questo richiede - come noi sappiamo bene in Italia, per la grande
affluenza, in crescita dai Paesi africani, e non soltanto da quelli africani ma
anche da Paesi asiatici - che venga affrontato il problema dall’Unione europea
come problema dell’Unione.
Nessuno
Stato, da solo, può affrontare un problema così epocale. Ma l’Unione europea
può farlo con un’azione coordinata e ben organizzata. E questo è un tema che
richiama alla responsabilità dell’Unione, e richiama a una nuova politica di
immigrazione e di asilo dentro l’Unione, superando vecchie regole che sono
ormai della preistoria.”.
Dichiarazioni alla stampa del Capo dello Stato in occasione
della visita nella Repubblica di Polonia
30.03.2023
“So bene che vi sono problemi. Ho registrato, insieme al Ministro e ai
parlamentari presenti, le indicazioni di difficoltà che nascono da
regolamentazioni regionali differenti che possono creare problemi; le
difficoltà che nascono da un’incompletezza della legge 107 e dalla sua
inadeguata attuazione”.
24.03.2023
“È una grande impresa quella di assicurare il progresso di tutto il Paese. E in
questa impresa siete, a buon titolo, coinvolti. Siamo, è stato poc’anzi
ricordato, ai 75 anni della Costituzione. Una Costituzione largamente fondata
sulle comunità delle autonomie sociali, territoriali e funzionali”
Intervento del Capo dello Stato alla Conferenza nazionale
delle camere di commercio
21.03.2023
“… la mafia è anche conseguenza dell’ignoranza, del sottosviluppo, della carenza
di prospettive, e che quindi la repressione – indispensabile - non è
sufficiente e che la mafia si sconfigge definitivamente sviluppando modelli
fondati sulla legalità, sulla trasparenza, sulla cultura, sull’efficienza della
macchina pubblica”
15.03.2023
“Il sindacato, insieme alle altre espressioni dell’autonomia sociale, ha un
ruolo autorevole nel concorrere a progettare e ad accompagnare il Paese alle
innovazioni necessarie”
Messaggio del Capo dello Stato al XIX Congresso nazionale
della CGIL
08.03.2023
“Occorre un impegno ulteriore delle istituzioni, della comunità civile, delle
donne e degli uomini, insieme, per rimuovere ostacoli, confutare pregiudizi,
operando con azioni concrete, contrastando con forza le inaccettabili violenze
e i femminicidi, che sono crimini gravissimi da sanzionare con il massimo di
severità.”
L’intervento del Capo dello
Stato in occasione della Festa della Donna 2023 al Quirinale
01.03.2023
Margherita Cassano nominata Primo Presidente della Corte di cassazione. È la
prima donna in Italia a ricoprire l’alto incarico
L’apprezzamento
della nomina, a sessant’anni dall’apertura alle donne della magistratura, nelle
parole del Presidente della Repubblica
https://www.radioradicale.it/scheda/691677
25.02.2023
“L’esame della legge di conversione del decreto-legge in questione ha fatto
dunque emergere molteplici profili critici, dei quali il più evidente è
rappresentato dai ricordati emendamenti relativi alle concessioni demaniali,
che potrebbero giustificare l’esercizio della facoltà attribuitami
dall’articolo 74 della Costituzione. Sono tuttavia consapevole della
delicatezza, sotto il profilo costituzionale, del rinvio alle Camere esercitato
nei confronti di una legge di conversione di un decreto-legge, a pochi giorni
dalla sua scadenza: farebbe, inevitabilmente, venir meno, con effetti
retroattivi, in molti casi in maniera irreversibile, tutte le numerose altre
disposizioni che il decreto-legge contiene, determinando incertezza e
disorientamento nelle pubbliche amministrazioni e nei destinatari delle norme”.
25.01.2023
“L'adozione di delibere condivise, ne rende più efficace ed autorevole il
percorso”
Il discorso del
Capo dello Stato nella sua qualità di Presidente del CSM alla prima adunanza
dell’organo rinnovato e l’elezione di Fabio Pinelli a Vicepresidente (video
YouTube dal sito del Quirinale)
23.01.2023
“sono certo che il nuovo Consiglio saprà svolgere le sue funzioni nel quadro di
corretti rapporti istituzionali, nell’interesse preminente della Repubblica”
19.01.2023
Eletti tutti dal Parlamento in seduta comune i componenti “laici” del Consiglio
superiore della magistratura
La nuova composizione dell’organo
11.01.2023 Il Capo
dello Stato condanna fermamente la cruenta reazione iraniana
10.01.2023
Convocato dal Capo dello Stato il Consiglio Supremo di Difesa
07.01.2023 “Il
Tricolore accompagnò la Guerra di Liberazione e, scelto dai Costituenti come
vessillo della Repubblica, costituisce il simbolo della unità e indivisibilità
del Paese e di quel patrimonio di valori e principi comuni solennemente sanciti
dalla nostra Carta costituzionale”
Dichiarazione del Capo dello Stato in occasione della
Giornata del Tricolore
Consulta OnLine (periodico online)
ISSN 1971-9892