ORDINANZA N. 67
ANNO 1983
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Leopoldo ELIA, Presidente
Dott. Michele ROSSANO
Prof. Antonino DE STEFANO
Prof. Guglielmo ROEHRSSEN
Avv. Oronzo REALE
Dott. Brunetto BUCCIARELLI DUCCI
Prof. Livio PALADIN
Dott. Arnaldo MACCARONE
Prof. Antonio LA PERGOLA
Prof. Virgilio ANDRIOLI
Prof. Giuseppe FERRARI
Dott. Francesco SAJA
Prof. Giovanni CONSO
Prof. Ettore GALLO,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 186, ultimo comma, ultima ipotesi, c.p.m.p. (Insubordinazione con violenza) promosso con ordinanza emessa il 30 settembre 1981 dal Tribunale militare territoriale di Torino, nel procedimento penale a carico di Arienti Alberto, iscritta al n. 727 del registro ordinanze 1981 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 47 del 17 febbraio 1982.
Udito nella camera di consiglio del 23 febbraio 1983 il Giudice relatore Francesco Saja.
Ritenuto che il Tribunale militare territoriale di Torino con ordinanza del 30 settembre 1981, emessa nel procedimento penale a carico di Arienti Alberto (in G.U. n. 47 del 17 febbraio l982), ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'art. 186, ultimo comma, ultima ipotesi (reato di insubordinazione con lesione lieve, o atto violento di gravità inferiore, contro un superiore non ufficiale), del codice penale militare di pace, assumendone il contrasto con l'articolo 3 Cost..
Considerato che la questione é stata decisa con la sentenza n. 103 del 1982, la quale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della norma impugnata, ed é stata dichiarata manifestamente infondata con ordinanza n. 193 del 1982;
Visti gli artt. 26, 2 comma, legge 11 marzo 1953 n. 87 e 9, 2 comma, delle norme integrative per i giudizi innanzi la Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 186, ultimo comma, ultima ipotesi, c.p.m.p., sollevata dal Tribunale militare territoriale di Torino in riferimento all'art. 3 Cost. con l'ordinanza in epigrafe.
Così deciso in Roma,in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, l'8 marzo 1983.
Leopoldo ELIA - Michele ROSSANO - Antonino DE STEFANO - Guglielmo ROEHRSSEN - Oronzo REALE – Brunetto BUCCIARELLI DUCCI - Livio PALADIN – Arnaldo MACCARONE - Antonio LA PERGOLA - Virgilio ANDRIOLI - Giuseppe FERRARI - Francesco SAJA - Giovanni CONSO - Ettore GALLO.
Giovanni VITALE - Cancelliere
Depositata in cancelleria il 16 marzo 1983.