ORDINANZA N. 181
ANNO 1974
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Francesco Paolo BONIFACIO
Dott. Giuseppe VERZÌ
Avv. Giovanni Battista BENEDETTI
Dott. Luigi OGGIONI
Dott. Angelo DE MARCO
Avv. Ercole ROCCHETTI
Prof. Enzo CAPALOZZA
Prof. Vezio CRISAFULLI
Dott. Nicola REALE
Prof. Paolo ROSSI
Avv. Leonetto AMADEI
Dott. Giulio GIONFRIDA
Prof. Edoardo VOLTERRA
Prof. Guido ASTUTI
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 134, 169, 266 e 304 del codice di procedura penale, promosso con ordinanza emessa il 12 luglio 1973 dalla sezione istruttoria della Corte d'appello di Bologna nel procedimento penale a carico di Benedetti Lanfranco, iscritta al n. 420 del registro ordinanze 1973 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 2 del 2 gennaio 1974.
Udito nella camera di consiglio del 16 maggio 1974 il Giudice relatore Nicola Reale.
Ritenuto che con l'ordinanza in epigrafe la sezione istruttoria presso la Corte d'appello di Bologna ha sollevato questioni di legittimità costituzionale degli artt. 134, 169, 266 e 304 del codice di procedura penale, in riferimento agli artt. 2, 3 e 24 della Costituzione;
che nel giudizio non vi é stata costituzione di parti né intervento del Presidente del Consiglio dei ministri.
Considerato che le sopra indicate questioni sono già state dichiarate manifestamente infondate con l'ordinanza n. 138 del 15 maggio 1974 la quale ha fatto richiamo alla precedente sentenza n. 186 del 27 dicembre 1973 che le aveva dichiarate non fondate;
che non vengono prospettati profili né addotti argomenti nuovi che possano indurre la Corte a modificare la sua giurisprudenza.
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi dinanzi alla Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 134, 169, 266 e 304 del codice di procedura penale, sollevate, in riferimento agli artt. 2, 3 e 24 della Costituzione dalla sezione istruttoria presso la Corte d'appello di Bologna con l'ordinanza in epigrafe, già dichiarate manifestamente infondate con l'ordinanza n. 138 del 15 maggio 1974.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 12 giugno 1974.
Francesco Paolo BONIFACIO - Giuseppe VERZÌ- Giovanni Battista BENEDETTI - Luigi OGGIONI - Angelo DE MARCO - Ercole ROCCHETTI - Enzo CAPALOZZA - Vezio CRISAFULLI - Nicola REALE - Paolo ROSSI - Leonetto AMADEI - Giulio GIONFRIDA - Edoardo VOLTERRA - Guido ASTUTI.
Arduino SALUSTRI - Cancelliere
Depositata in cancelleria il 19 giugno 1974.