ORDINANZA N. 97
ANNO 2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Presidente: Silvana SCIARRA;
Giudici: Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANÒ, Luca ANTONINI, Stefano PETITTI, Angelo BUSCEMA, Emanuela NAVARRETTA, Maria Rosaria SAN GIORGIO, Marco D’ALBERTI,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio per la correzione dell’errore materiale contenuto nella sentenza n. 5 del 20 dicembre 2022-24 gennaio 2023.
Udito il Giudice relatore Francesco Viganò nella camera di consiglio del 10 maggio 2023;
deliberato nella camera di consiglio del 10 maggio 2023.
Considerato che nella sentenza n. 5 del 2023, al terzo capoverso del punto 1 del Ritenuto in fatto, è stato fatto riferimento, nel citare l’ordinanza di rimessione, all’«art. 38 del r.d. n. 733/1931» anziché all’«art. 38 del r.d. n. 773/1931»;
che la stessa citazione è stata riportata, con il medesimo errore di trascrizione, anche al terzo capoverso del punto 1 del Considerato in diritto e al capo numero 2) del dispositivo.
Ravvisata la necessità di correggere tali errori materiali.
Visto l’art. 36 delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
Per Questi Motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dispone che, nella sentenza n. 5 del 2023, siano corretti i seguenti errori materiali: al terzo capoverso del punto 1 del Ritenuto in fatto, al terzo capoverso del punto 1 del Considerato in diritto e al capo numero 2) del dispositivo, le parole «art. 38 del r.d. n. 733/1931» siano sostituite dalle parole «art. 38 del r.d. n. 773/1931».
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 maggio 2023.
F.to:
Silvana SCIARRA, Presidente
Francesco VIGANÒ, Redattore
Valeria EMMA, Cancelliere
Depositata in Cancelleria il 16 maggio 2023.