ORDINANZA N. 29
ANNO 2020
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Presidente: Marta CARTABIA;
Giudici: Aldo CAROSI, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Francesco VIGANÒ, Luca ANTONINI, Stefano PETITTI,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio per la correzione dell’errore materiale contenuto nella sentenza n. 233 del 22 ottobre-13 novembre 2019.
Udito nella camera di consiglio del 15 gennaio 2020 il Giudice relatore Mario Rosario Morelli;
deliberato nella camera di consiglio del 16 gennaio 2020.
Considerato che, per mero errore materiale, nel Considerato in diritto della sentenza n. 233 del 2019, al punto 6), all’interno della parentesi tonda, è indicata la parola «resistente», anziché «ricorrente»;
ravvisata la necessità di correggere l’anzidetto errore materiale.
Visto l’art. 32 delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dispone che nella sentenza n. 233 del 2019 sia corretto il seguente errore: nel Considerato in diritto, al punto 6), all’interno della parentesi tonda, la parola «resistente» sia sostituita con la parola «ricorrente».
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 16 gennaio 2020.
F.to: Marta CARTABIA, Presidente
Mario Rosario MORELLI, Redattore
Roberto MILANA, Cancelliere
Depositata in Cancelleria il 20 febbraio 2020.