ORDINANZA N. 250
ANNO 2012
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
- Alfonso QUARANTA Presidente
- Franco GALLO Giudice
- Luigi MAZZELLA ”
- Gaetano SILVESTRI ”
- Sabino CASSESE ”
- Giuseppe TESAURO ”
- Paolo Maria NAPOLITANO ”
- Giuseppe FRIGO ”
- Alessandro CRISCUOLO ”
- Paolo GROSSI ”
- Giorgio LATTANZI ”
- Aldo CAROSI ”
- Marta CARTABIA ”
- Sergio MATTARELLA ”
- Mario Rosario MORELLI ”
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio per la correzione di errore materiale contenuto nella sentenza n. 183 del 4-12 luglio 2012.
Udito nella camera di consiglio del 24 ottobre 2012 il Giudice relatore Giorgio Lattanzi.
Considerato che al punto 6, ultimo capoverso, del Considerato in diritto della sentenza n. 183 del 2012, per errore materiale il d.m. 31 ottobre 2001 viene indicato come d.m. 31 ottobre 2011;
che, ai punti 1) e 2) del dispositivo della medesima sentenza, per errore materiale si indica quale soggetto promotore del ricorso il Presidente del Consiglio dei ministri, anziché la Provincia autonoma di Trento;
che è necessario correggere tali errori materiali.
Visto l’art. 32 delle norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dispone che nella sentenza n. 183 del 2012, all’ultimo capoverso del punto 6 del Considerato in diritto, l’anno «2011» sia sostituito dall’anno «2001» e che nel dispositivo, punto 1) e punto 2), le parole «dal Presidente del Consiglio dei ministri» siano sostituite dalle parole «dalla Provincia autonoma di Trento».
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 5 novembre 2012.
F.to:
Alfonso QUARANTA, Presidente
Giorgio LATTANZI, Redattore
Gabriella MELATTI, Cancelliere
Depositata in Cancelleria il 9 novembre 2012.