ORDINANZA N. 77
ANNO 1978
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Leonetto AMADEI, Presidente
Prof. Edoardo VOLTERRA
Prof. Guido ASTUTI
Dott. Michele ROSSANO
Prof. Antonino DE STEFANO
Prof. Leopoldo ELIA
Prof. Guglielmo ROEHRSSEN
Avv. Oronzo REALE
Dott. Brunetto BUCCIARELLI DUCCI
Avv. Alberto MALAGUGTNI
Prof. Livio PALADIN
Dott. Arnaldo MACCARONE
Prof. Antonio LA PERGOLA,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 44 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, promosso con ordinanza 6 marzo 1976 della Commissione tributaria di 2 grado di Forlì sul ricorso dell'Ufficio delle imposte di Forli contro Gardini Armando, iscritta al n. 600 del registro ordinanze 1977 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 60 del 1 marzo 1978.
Visto l'atto d'intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nella camera di consiglio del 28 giugno 1978 il Giudice relatore Guido Astuti.
Ritenuto che con l'ordinanza di cui in epigrafe é stata sollevata in riferimento agli artt. 3, 24 e 76 della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 44 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636 (Revisione della disciplina del contenzioso tributario).
Considerato che la stessa questione é già stata decisa e ritenuta non fondata da questa Corte con sentenza 20 aprile 1977, n. 63, nonché con ordinanze 6 dicembre 1977, n. 144 e 20 aprile 1978, n. 48; che nell'ordinanza non sono prospettati profili nuovi, né sono addotti motivi che possano indurre la Corte a modificare la propria giurisprudenza.
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 44 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, sollevata con l'ordinanza di cui in epigrafe in riferimento agli artt. 3, 24 e 76 della Costituzione, e già decisa con la sentenza n. 63 del 1977.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 13 luglio 1978.
Leonetto AMADEI - Edoardo VOLTERRA - Guido ASTUTI - Michele ROSSANO - Antonino DE STEFANO - Leopoldo ELIA - Guglielmo ROEHRSSEN - Oronzo REALE - Brunetto BUCCIARELLI DUCCI - Alberto MALAGUGTNI - Livio PALADIN - Arnaldo MACCARONE - Antonio LA PERGOLA
Giovanni VITALE - Cancelliere
Depositata in cancelleria il 20 luglio 1978.