ORDINANZA N. 24
ANNO 1963
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Gaspare AMBROSINI, Presidente
Prof. Giuseppe CASTELLI AVOLIO
Prof. Antonino PAPALDO
Prof. Giovanni CASSANDRO
Prof. Biagio PETROCELLI
Dott. Antonio MANCA
Prof. Aldo SANDULLI
Prof. Giuseppe BRANCA
Prof. Michele FRAGALI
Prof. Costantino MORTATI
Prof. Giuseppe CHIARETTI
Dott. Giuseppe VERZÌ
ha deliberato in camera di consiglio la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 10, n. 3, della legge 23 maggio 1950, n. 253, promosso con ordinanza emessa il 10 ottobre 1962 dal Pretore di Montepulciano nel procedimento civile vertente fra Giovannangela Secchi Tarugi e Gustavo Romani, iscritta al n. 184 del Registro ordinanze 1962 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 300 del 24 novembre 1962.
Udita nella camera di consiglio del 5 marzo 1963 la relazione del Giudice Giuseppe Branca;
Ritenuto che il Pretore di Montepulciano, con la suddetta ordinanza, ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, n. 3, della legge 23 maggio 1950, n. 253, in riferimento agli artt. 24, primo e secondo comma, e 102 della Costituzione;
che in questa sede non vi é stata costituzione di parti;
Considerato che la Corte costituzionale con la sentenza n. 94 del 1962, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale in riferimento all'art. 24 della Costituzione con motivazione che vale anche in riferimento all'art. 102 della Costituzione;
che, non essendo stati addotti nuovi e diversi motivi, la decisione va confermata;
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, n. 3, della legge 23 maggio 1950, n. 253, sollevata con l'ordinanza di cui in epigrafe.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 5 marzo 1963.
Gaspare AMBROSINI - Giuseppe CASTELLI AVOLIO - Antonino PAPALDO - Giovanni CASSANDRO - Biagio PETROCELLI - Antonio MANCA - Aldo SANDULLI - Giuseppe BRANCA - Michele FRAGALI - Costantino MORTATI - Giuseppe CHIARELLI - Giuseppe VERZÌ.
Depositata in cancelleria il 16 marzo 1963.