- 29-10-2024

Con un'elaborata e articolata decisione (sent. n. 169 del 2024), la Corte costituzionale ha, tra l'altro, dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 25, comma 2, della legge della Regione Siciliana n. 1 del 2024. A tal fine, la Corte ha ricordato come alla potestà legislativa appartenga la facoltà di adottare disposizioni di interpretazione autentica, le quali si saldano con le disposizioni interpretate, così esprimendo un unico precetto normativo fin dall’origine. Nella fattispecie, tuttavia, la disposizione impugnata non effettua un'operazione interpretativa, ma la integra, recando  formulazione testuale di segno opposto. Inoltre, la disposizione viola il principio di contenimento della spesa sanitaria ossia l principio di coordinamento della finanza pubblica, espresso dal parametro interposto di cui all’art. 20 del d.lgs. n. 118 del 2011,