- 24-06-2024

La sent. n. 109 del 2024 dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 36 della legge della Regione Siciliana 22 febbraio 2023, n. 2, che stabiliva, in materia di concessioni demaniali marittime, la proroga di due termini già fissati da precedenti leggi regionali, portandoli entrambi al 30 aprile 2023. Per quest'aspetto, la pronuncia si colloca nel quadro della vexata quaestio delle concessioni demaniali la cui vicenda normativa è stata stigmatizzata dalla Commissione europea, censurata a più riprese dal giudice amministrativo fino ai più recenti rilievi mossi dal Capo dello Stato  in sede di promulgazione della l. n. 14 del 2023. Nella specie, la Corte, dopo aver sottolineato che, nei giudizi di legittimità costituzionale in via principale, le norme dell’Unione europea munite di efficacia diretta «rendono concretamente operativo il parametro costituito dall’art. 117, primo comma, Cost., ne trae ancora, una volta, la conseguenza dell'invalidità delle norme impugnate in quanto, appunto, incompatibili con il diritto eurounitario (per violazione del principio di concorrenza).