Ordinanza allegata alla sentenza 9 luglio
2015, n. 144
ORDINANZA 9 GIUGNO
ANNO 2015
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO
ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
composta
dai signori:
- Marta CARTABIA Presidente
- Giuseppe FRIGO Giudice
- Paolo GROSSI ”
- Giorgio LATTANZI ”
- Aldo CAROSI ”
- Mario Rosario MORELLI ”
- Giancarlo CORAGGIO ”
- Giuliano AMATO ”
- Silvana SCIARRA ”
- Daria de PRETIS ”
- Nicolò ZANON ”
ha
pronunciato la seguente
ORDINANZA
Ritenuto che è intervenuta, con atto depositato il 14 aprile
2014, la parte privata, dott. Marco Travaglio, la quale, dopo aver premesso la
sussistenza dei presupposti che, alla luce della giurisprudenza di questa
Corte, legittimano il proprio intervento, ha concluso per l’accoglimento del
ricorso proposto dal Tribunale ordinario di Roma.
Considerato che questa Corte ha più volte ritenuto che nei
giudizi per conflitto di attribuzione, sebbene di regola non sia ammesso
l’intervento di soggetti diversi da quelli legittimati a promuovere il
conflitto o a resistervi, tale preclusione non opera quando – come nel caso di
specie – l’oggetto del giudizio consista
proprio nella affermazione o negazione dello stesso diritto di agire in
giudizio di colui che pretende di essere stato leso dalla condotta in relazione
alla quale si controverte nel giudizio costituzionale, se sia o meno coperta
dalle immunità previste dalla Costituzione (da ultimo, sentenze n. 222 e n. 221 del 2014);
che, alla luce delle considerazioni che
precedono, l’intervento del dott. Marco
Travaglio, parte del giudizio principale che ha originato il conflitto in
esame, è ammissibile.
per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara ammissibile l’intervento di Marco Travaglio.
F.to: Marta Cartabia, Presidente