ORDINANZA N.492
ANNO 1989
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Giovanni CONSO, Presidente
Prof. Ettore GALLO
Dott. Aldo CORASANITI
Prof. Giuseppe BORZELLINO
Dott. Francesco GRECO
Prof. Renato DELL'ANDRO
Prof. Gabriele PESCATORE
Avv. Ugo SPAGNOLI
Prof. Francesco Paolo CASAVOLA
Prof. Antonio BALDASSARRE
Prof. Vincenzo CAIANIELLO
Avv. Mauro FERRI
Prof. Luigi MENGONI
Prof. Enzo CHELI
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 175, comma primo, del codice penale, promosso con ordinanza emessa il 19 dicembre 1988 dal Pretore di Verona nel procedimento penale a carico di Colombrita Mario, iscritta al n. 215 del registro ordinanze 1989 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 18, prima serie speciale, dell'anno 1989.
Udito nella camera di consiglio del 4 ottobre 1989 il Giudice relatore Ettore Gallo.
Ritenuto che il Pretore di Verona con ordinanza emessa il 19 dicembre 1988 ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'art. 175, primo comma, codice penale, nella parte in cui determina nella somma di lire un milione il limite della pena pecuniaria entro cui può essere concesso il beneficio della non menzione della condanna, in riferimento agli artt. 3 e 27 della Costituzione.
Considerato che la questione é manifestamente inammissibile poiché l'art. 175 codice penale é già stato dichiarato costituzionalmente illegittimo, in parte qua, con sentenza n. 304 del 1988, e proprio per le ragioni addotte dal rimettente.
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle norme integrative per i giudizi davanti alla Corte Costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 175, primo comma, codice penale - nella parte in cui determina nella somma di lire un milione il limite della pena pecuniaria entro cui può essere concesso il beneficio della non menzione della condanna -promossa dal Pretore di Verona con ordinanza emessa il 19 dicembre 1988, perché già dichiarato illegittimo con sentenza 10-17 marzo 1988 n. 304.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 25/10/89.
Giovanni CONSO - Ettore GALLO - Aldo CORASANITI - Giuseppe BORZELLINO - Francesco GRECO - Renato DELL'ANDRO - Gabriele PESCATORE - Ugo SPAGNOLI - Francesco Paolo CASAVOLA - Antonio BALDASSARRE - Vincenzo CAIANIELLO - Mauro FERRI - Luigi MENGONI - Enzo CHELI.
Depositata in cancelleria il 07/11/89.
Giovanni CONSO, PRESIDENTE
Ettore GALLO, REDATTORE