ORDINANZA N.784
ANNO 1988
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. Francesco SAJA, presidente
Prof. Giovanni CONSO
Prof. Ettore GALLO
Dott. Aldo CORASANITI
Prof. Giuseppe BORZELLINO
Dott. Francesco GRECO
Prof. Renato DELL'ANDRO
Prof. Gabriele PESCATORE
Avv. Ugo SPAGNOLI
Prof. Francesco Paolo CASAVOLA
Prof. Antonio BALDASSARRE
Prof. Vincenzo CAIANIELLO
Avv. Mauro FERRI
Prof. Luigi MENGONI
Prof. Enzo CHELI
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio promosso con ricorso della Regione Emilia Romagna notificato il 27 novembre 1985, depositato in Cancelleria il 6 dicembre 1985 ed iscritto al n. 51 del registro ricorsi 1985, per conflitto di attribuzione sorto a seguito del decreto del Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste 30 settembre 1985, con il quale e stata data applicazione al regolamento CEE n. 857/84 del Consiglio, per l'attribuzione dei quantitativi di riferimento ai fini dell'applicazione del prelievo supplementare sul latte di vacca.
Visto l'atto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nell'udienza pubblica dell'8 marzo 1988 il Giudice relatore Ugo Spagnoli;
uditi l'avv. Enrico Spagna Musso per la Regione Emilia Romagna e l'Avvocato dello Stato Giorgio Azzariti per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Ritenuto che la Regione Emilia-Romagna, con ricorso notificato il 27 novembre 1985, ha proposto contro il Presidente del Consiglio dei ministri conflitto di attribuzioni avverso il decreto del Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste del 30 settembre 1985 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'8 ottobre 1985), concernente l'<Applicazione del Regolamento CEE n. 857 del 1984 del Consiglio per l'attribuzione dei quantitativi di riferimento ai fini dell'applicazione del prelievo supplementare sul latte di vacca>;
che nel ricorso é dedotta la violazione della competenza regionale all'applicazione dei regolamenti CEE in materia di agricoltura, ai sensi degli artt. 6, 66 e 67 del d.P.R. 24 luglio 1977, n. 616;
che il Presidente del Consiglio dei ministri si e costituito, deducendo l'infondatezza del ricorso;
che con atto notificato il 4 marzo 1988 la Regione Emilia-Romagna ha rinunciato al ricorso;
che la rinuncia é stata accettata dal Presidente del Consiglio dei ministri.
Considerato che va conseguentemente dichiarata l'estinzione del processo ai sensi dell'art. 27, ultimo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara estinto per rinuncia il processo per conflitto di attribuzioni instaurato con ricorso notificato il 27 novembre 1985 dalla Regione Emilia-Romagna, per l'annullamento del decreto del Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste del 30 settembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'8 ottobre 1985, concernente l'<Applicazione del Regolamento CEE n. 857 del 1984 del Consiglio per l'attribuzione dei quantitativi di riferimento ai fini dell'applicazione del prelievo supplementare sul latte di vacca>) (n. 51 del registro conflitti 1985).
Così deciso in Roma nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 22/06/88.
Francesco SAJA - Ugo SPAGNOLI
Depositata in cancelleria il 07/07/88.