SENTENZA N.738
ANNO 1988
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOMDE DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Dott. Francesco SAJA, Presidente
Prof. Giovanni CONSO
Dott. Aldo CORASANITI
Prof. Giuseppe BORZELLINO
Dott. Francesco GRECO
Prof. Renato DELL'ANDRO
Prof. Gabriele PESCATORE
Prof. Francesco Paolo CASAVOLA
Prof. Antonio BALDASSARRE
Prof. Vincenzo CAIANIELLO
Avv. Mauro FERRI
Prof. Luigi MENGONI
Prof. Enzo CHELI
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel giudizio promosso con ricorso della Regione Friuli-Venezia Giulia notificato il 4 febbraio 1982, depositato in Cancelleria il 16 febbraio successivo ed iscritto al n. 2 del registro ricorsi 1982, per conflitto di attribuzione sorto a seguito dell'ordinanza n. 6830/1981/R.G. del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trieste relativa alla esibizione di documentazione e delibere della Regione.
Udito nell'udienza pubblica del 22 marzo 1988 il Giudice relatore Enzo Cheli;
udito l'avv. Gaspare Pacia per la Regione Friuli-Venezia Giulia.
Considerato in diritto
Come riferito in narrativa, nelle more del giudizio e stato chiarito dalla Procura della Repubblica di Trieste che l'ordinanza emanata ex art. 342 c.p.p., non essendo diretta ad incidere sull'immunità garantita ai consiglieri regionali dal l'art. 16, 2° co., della legge Cost. 31 gennaio 1963 n. 1 (Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia), non era in grado di menomare la sfera di attribuzioni della Regione ricorrente, come quest'ultima ha riconosciuto ottemperando all'ordine di esibizione.
Deve quindi dichiararsi cessata la materia del contendere per sopravvenuta carenza di interesse.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara cessata la materia del contendere in ordine al ricorso indicato in epigrafe.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte Costituzionale, Palazzo della Consulta, il 20/06/88.
Francesco SAJA - Enzo CHELI
Depositata in cancelleria il 09/06/88.