SENTENZA N.2
ANNO 1988
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Dott. Francesco SAJA Presidente
Prof. Giovanni CONSO
Prof. Ettore GALLO
Dott. Aldo CORASANITI
Prof. Giuseppe BORZELLINO
Dott. Francesco GRECO
Prof. Renato DELL'ANDRO
Prof. Gabriele PESCATORE
Avv. Ugo SPAGNOLI
Prof. Francesco Paolo CASAVOLA
Prof. Antonio BALDASSARRE
Prof. Vincenzo CAIANIELLO
Avv. Mauro FERRI
Prof. Luigi MENGONI
Prof. Enzo CHELI
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel giudizio promosso con ricorso dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, notificato il 15 giugno 1982, depositato in Cancelleria il 26 successivo ed iscritto al n. 8 del Registro Ricorsi 1982, per conflitto di attribuzione sorto a seguito della sentenza n. 92/1982 del 18 marzo/1o aprile 1982 del Pretore di Monfalcone, relativa all'intimazione a rendere la spiaggia di Grado.
Udito nell'udienza pubblica del 10 dicembre 1987 il Giudice relatore Aldo Corasaniti;
udito l'avvocato Gaspare Pacia per la Regione Friuli-Venezia Giulia.
Considerato in diritto
La sentenza della Corte di cassazione 11 gennaio 1983, n. 22, ha annullato senza rinvio la sentenza del Pretore di Monfalcone primo aprile 1982, n. 92, costituente l'atto, che, sia pure in relazione ad alcune sue parti, era stato denunciato come invasivo con il presente conflitto di attribuzione.
Venuto meno in tal modo l'atto denunciato come invasivo, non può non ritenersi cessata la materia del contendere.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara cessata la materia del contendere in ordine al ricorso indicato in epigrafe.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 13/01/88.
Francesco SAJA, PRESIDENTE
Aldo CORASANITI, REDATTORE
Depositata in cancelleria il 19/01/88.