ORDINANZA N. 3
ANNO 1979
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori giudici:
Dott. Giulio GIONFRIDA, Presidente
Dott. Michele ROSSANO
Prof. Antonino DE STEFANO
Prof. Leopoldo ELIA
Prof. Guglielmo ROEHRSSEN
Avv. Oronzo REALE
Dott. Brunetto BUCCIARELLI DUCCI
Avv. Alberto MALAGUGINI
Prof. Livio PALADIN
Dott. Arnaldo MACCARONE
Prof. Antonio LA PERGOLA
Prof. Virgilio ANDRIOLI,
ORDINANZA
nei giudizi riuniti di legittimità costituzionale dell'art. 32, comma quarto, del r.d. 5 giugno 1939, n. 1016 (Legge sulla caccia) promossi con ordinanze emesse il 10 e 24 marzo 1978 dal Pretore di Portomaggiore, nei procedimenti penali a carico di Fattori Paolo ed altri e Teodorani Mario ed altri, iscritte ai nn. 336 e 396 del registro ordinanze 1978 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica nn. 257 e 307 dell'anno 1978.
Udito nella camera di consiglio del 19 dicembre 1978 il Giudice relatore Livio Paladin.
Ritenuto che con due ordinanze, rispettivamente emesse il 10 marzo ed il 24 marzo 1978, il pretore di Portomaggiore ha sollevato - in riferimento all'art. 3 Cost. - questione di legittimità costituzionale dell'art. 32, quarto comma, del r.d. 5 giugno 1939, n. 1016 (testo unico delle norme per la protezione della selvaggina e per l'esercizio della caccia).
Considerato che il giudice a quo non ha affatto valutato la rilevanza della proposta questione di legittimità costituzionale; e in particolar modo non ha tenuto conto della nuova disciplina delle sanzioni per la violazione delle leggi sulla caccia, dettata dall'art. 31 della legge 27 dicembre 1977, numero 968, sebbene questo atto sia entrato in vigore quindici giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 1978, precedentemente all'emissione di entrambe le ordinanze predette.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 32, quarto comma, del r.d. 5 giugno 1939, n. 1016, sollevata dal pretore di Portomaggiore con le ordinanze indicate in epigrafe.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 22 gennaio 1979.
Giulio GIONFRIDA - Michele ROSSANO - Antonino DE STEFANO - Leopoldo ELIA - Guglielmo ROEHRSSEN - Oronzo REALE - Brunetto BUCCIARELLI DUCCI - Alberto MALAGUGINI - Livio PALADIN - Arnaldo MACCARONE - Antonio LA PERGOLA - Virgilio ANDRIOLI
Giovanni VITALE - Cancelliere
Depositata in cancelleria il 27 gennaio 1979.