Ordinanza n. 268 del 1974
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ORDINANZA N. 268

ANNO 1974

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE

 

composta dai signori Giudici:

Prof. Francesco Paolo BONIFACIO

Avv. Giovanni Battista BENEDETTI

Dott. Luigi OGGIONI

Dott. Angelo DE MARCO

Avv. Ercole ROCCHETTI

Prof. Enzo CAPALOZZA

Prof. Vincenzo Michele TRIMARCHI

Prof. Vezio CRISAFULLI

Dott. Nicola REALE   

Prof. Paolo ROSSI     

Avv. Leonetto AMADEI

Dott. Giulio GIONFRIDA

Prof. Edoardo VOLTERRA

Prof. Guido ASTUTI

ha pronunciato la seguente

 

ORDINANZA

 

nel giudizio promosso con ricorso del Presidente della Regione Trentino-Alto Adige, notificato il 23 luglio 1971, depositato in cancelleria il 28 successivo ed iscritto al n.15 del registro 1971, per conflitto di attribuzione sorto a seguito dei decreti del Commissario del Governo e del Vice Commissario del Governo rispettivamente in data 27 e 21 maggio 1971, con i quali sono stati integrati i Comitati provinciali di assistenza e beneficenza pubblica per le Province di Trento e di Bolzano.

Visto l'atto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;

udito nella camera di consiglio del 24 ottobre 1974 il Giudice relatore Luigi Oggioni.

Ritenuto che con il ricorso indicato in epigrafe, la Regione Trentino-Alto Adige ha impugnato davanti a questa Corte, per conflitto di attribuzione, il decreto del Commissario del Governo n. 5/3 A.2.15 del 27 maggio 1971 e il decreto del Vice Commissario del Governo n. 6494 - Divis. V del 21 maggio 1971, con i quali venivano integrati i Comitati provinciali di assistenza e beneficenza pubblica rispettivamente per le Province di Trento e di Bolzano;

che con verbale di deliberazione 13 novembre 1973, n. 1577, la Giunta regionale del Trentino-Alto Adige ha rinunziato al ricorso e che la rinuncia é stata accettata come da dichiarazione 2 aprile 1974 n. 5038/13 T 22 della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Considerato che, ai sensi dell'art. 27, quarto comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale, il processo é da dichiararsi estinto.

 

PER QUESTI MOTIVI

LA CORTE COSTITUZIONALE

 

dichiara estinto il processo per rinunzia.

Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 21 novembre 1974.

 

Francesco Paolo BONIFACIO - Giovanni Battista BENEDETTI - Luigi OGGIONI - Angelo DE MARCO - Ercole ROCCHETTI - Enzo CAPALOZZA - Vincenzo Michele TRIMARCHI - Vezio CRISAFULLI - Nicola REALE - Paolo ROSSI - Leonetto AMADEI - Giulio GIONFRIDA - Edoardo VOLTERRA - Guido ASTUTI.

Arduino SALUSTRI - Cancelliere

 

Depositata in cancelleria il 27 novembre 1974.