Ordinanza n.126 del 1973
 CONSULTA ONLINE 


ORDINANZA N. 126

ANNO 1973

 

REPUBBLICA ITALIANA

In nome del Popolo Italiano

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori giudici

Prof. Francesco PAOLO BONIFACIO, Presidente

Dott. Giuseppe  VERZÌ

Dott. Giovanni  BATTISTA BENEDETTI

Dott. Luigi  OGGIONI

Dott. Angelo  DE MARCO

Avv. Ercole  ROCCHETTI

Prof. Enzo  CAPALOZZA

Prof. Vincenzo  MICHELE TRIMARCHI

Prof. Vezio  CRISAFULLI

Dott. Nicola  REALE

Prof. Paolo  ROSSI

Avv. Leonetto  AMADEI

Prof. Giulio  GIONFRIDA

Prof. Edoardo VOLTERRA

Prof. Guido  ASTUTI

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 7, terzo comma, della legge 4 aprile 1964, n. 171, sulla disciplina della vendita delle carni fresche e congelate, promosso con ordinanza emessa il 19 maggio 1972 dal pretore di Pontremoli nel procedimento penale a carico di D'Angelo Salvatore, iscritta al n. 256 del registro ordinanze 1972 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 247 del 20 settembre 1972.

Udito nella camera di consiglio del 14 giugno 1973 il Giudice relatore Enzo Capalozza.

Ritenuto che con l'ordinanza in epigrafe é stata sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art. 7 della legge 4 aprile 1964, n. 171, in riferimento all'art. 3 della Costituzione;

che, come emerge dalla motivazione dell'ordinanza, la censura concerne il terzo comma del citato art. 7, in relazione all'art. 5.

Considerato che questa Corte, con sentenza n. 164 del 1971, ha già dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale di detto art. 7, terzo comma, in riferimento al medesimo precetto costituzionale;

che non vengono prospettati profili nuovi né addotti nuovi argomenti che inducano la Corte a modificare la sua decisione.

Visti l'art. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e l'art. 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi dinanzi alla Corte costituzionale.

PER QUESTI MOTIVI

LA CORTE COSTITUZIONALE

dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 7, terzo comma, della legge 4 aprile 1964, n. 171 (Modificazioni al r.d.l. 26 settembre 1930, n. 1458, sulla disciplina della vendita delle carni fresche e congelate), sollevata con l'ordinanza in epigrafe dal pretore di Pontremoli, in riferimento all'art. 3 della Costituzione, e già dichiarata non fondata con sentenza n. 164 del 1971.

Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 27 giugno 1973.

Francesco  PAOLO BONIFACIO – Giuseppe  VERZÌ – Giovanni  BATTISTA BENEDETTI – Luigi  OGGIONI – Angelo DE MARCO - Ercole ROCCHETTI - Enzo CAPALOZZA – Vincenzo MICHELE TRIMARCHI - Vezio CRISAFULLI – Nicola REALE – Paolo  ROSSI – Leonetto AMADEI - Giulio  GIONFRIDA. – Edoardo VOLTERRA – Guido ASTUTI

Arduino  SALUSTRI - Cancelliere

 

Depositata in cancelleria il 10 luglio 1973.