ORDINANZA N. 33
ANNO 1973
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori giudici
Dott. Giuseppe VERZÌ ,Presidente
Dott. Giovanni BATTISTA BENEDETTI
Prof. Francesco PAOLO BONIFACIO
Dott. Luigi OGGIONI
Dott. Angelo DE MARCO
Avv. Ercole ROCCHETTI
Prof. Enzo CAPALOZZA
Prof. Vincenzo MICHELE TRIMARCHI
Prof. Vezio CRISAFULLI
Dott. Nicola REALE
Prof. Paolo ROSSI
Avv. Leonetto AMADEI
Prof. Giulio GIONFRIDA
Prof. Edoardo VOLTERRA, Giudici,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 114, primo comma, della legge 25 settembre 1940, n. 1424 (legge doganale), promosso con ordinanza emessa l'8 marzo 1972 dal giudice di sorveglianza del tribunale di Firenze nel procedimento per misure di sicurezza a carico di Pizzolante Michele, iscritta al n. 205 del registro ordinanze 1972 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 165 del 28 giugno 1972.
Udito nella camera di consiglio del 22 febbraio 1973 il Giudice relatore Paolo Rossi.
Ritenuto che con l'ordinanza in epigrafe citata é stata sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art. 114, primo comma, della legge 25 settembre 1940, n. 1424, in riferimento agli artt. 3, primo comma, 25, terzo comma, della Costituzione.
Considerato che la medesima questione é stata dichiarata non fondata da questa Corte con la sentenza n. 157 del 1972, in riferimento agli stessi articoli della Costituzione;
che non vengono addotti argomenti nuovi.
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge li marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 114, primo comma, della legge 25 settembre 1940, n. 1424 (legge doganale), sollevata, con l'ordinanza in epigrafe indicata, in riferimento agli artt. 3, primo comma, e 25, terzo comma, della Costituzione, e già dichiarata non fondata con la sentenza n. 157 del 1972.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 22 marzo 1973.
Giuseppe VERZÌ – Giovanni BATTISTA BENEDETTI – Francesco PAOLO BONIFACIO – Luigi OGGIONI – Angelo DE MARCO - Ercole ROCCHETTI - Enzo CAPALOZZA – Vincenzo MICHELE TRIMARCHI - Vezio CRISAFULLI – Paolo ROSSI – Leonetto AMADEI - Giulio GIONFRIDA – Edoardo VOLTERRA
Arduino SALUSTRI - Cancelliere
Depositata in cancelleria il 28 marzo 1973.