ORDINANZA N. 34
ANNO 1972
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Prof. Michele FRAGALI, Presidente
Prof. Costantino MORTATI
Prof. Giuseppe CHIARELLI
Dott. Giuseppe VERZÌ
Dott. Giovanni Battista BENEDETTI
Prof. Francesco Paolo BONIFACIO
Dott. Luigi OGGIONI
Avv. Ercole ROCCHETTI
Prof. Enzo CAPALOZZA
Prof. Vincenzo Michele TRIMARCHI
Prof. Vezio CRISAFULLI
Dott. Nicola REALE
Prof. Paolo ROSSI, Giudici,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio promosso dal Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia con ricorso notificato il 26 maggio 1971, depositato in cancelleria il 3 giugno successivo ed iscritto al n. 11 del registro ricorsi 1971, per conflitto d’attribuzione tra lo Stato e la Regione Friuli-Venezia Giulia sorto per effetto del decreto n. 7810 del 19 febbraio 1971, con il quale il Prefetto d’Udine ha proceduto alla nomina di tre componenti del Consiglio d’amministrazione della Cassa di Risparmio d’Udine e Pordenone.
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nell'udienza pubblica del 9 febbraio 1972 il Giudice relatore Costantino Mortati;
uditi l'avv. Gaspare Pacia, per il ricorrente, ed il sostituto avvocato generale dello Stato Michele Savarese, per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Ritenuto che con atto dell'8 gennaio 1972, depositato nella cancelleria della Corte costituzionale il 17 successivo, il Presidente della Regione Friuli- Venezia Giulia ha rinunciato al ricorso e la rinuncia é stata accettata dal Presidente del Consiglio dei ministri con dichiarazione in data 19 gennaio 1972.
Considerato che, ai sensi dell'art. 27, quarto comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale, il processo deve dichiararsi estinto per rinuncia.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara estinto il processo per rinuncia.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 febbraio 1972.
Giuseppe CHIARELLI - Costantino MORTATI
Depositata in cancelleria il 17 febbraio 1972.