ORDINANZA N. 104
ANNO 1971
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori giudici:
Prof. Giuseppe BRANCA, Presidente
Prof. Michele FRAGALI
Prof. Costantino MORTATI
Prof. Giuseppe CHIARELLI
Dott. Giuseppe VERZÌ
Dott. Giovanni Battista BENEDETTI
Prof. Francesco Paolo BONIFACIO
Dott. Luigi OGGIONI
Dott. Angelo DE MARCO
Avv. Ercole ROCCHETTI
Prof. Enzo CAPALOZZA
Prof. Vincenzo Michele TRIMARCHI
Prof. Vezio CRISAFULLI
Dott. Nicola REALE
Prof. Paolo ROSSI,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 522, terzo comma, del codice di procedura penale, promosso con ordinanza emessa il 27 ottobre 1969 dalla Corte d'appello di Bologna nel procedimento penale a carico di Lacerenza Giuseppe e Pigozzi Leo Armando, iscritta al n. 345 del registro ordinanze 1970 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 299 del 25 novembre 1970.
Udito nella camera di consiglio del 21 aprile 1971 il Giudice relatore Michele Fragali.
Ritenuto che con l'ordinanza suddetta si é proposta questione di legittimità costituzionale dell'art. 522, terzo comma, del codice di procedura penale, in riferimento all'art. 24 della Costituzione;
che nessuna delle parti si é costituita in giudizio e non é intervenuto il Presidente del Consiglio dei ministri.
Considerato che questa Corte, con la sentenza n. 41 del 13 maggio 1965, ha già dichiarato non fondata, in riferimento all'art. 24 della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 522, ultima parte, del codice di procedura penale, con argomentazione valida anche nei confronti del terzo comma dello stesso articolo.
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
avvalendosi dei poteri di cui agli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative, dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 522, terzo comma, del codice di procedura penale, proposta, in riferimento all'art. 24 della Costituzione, con ordinanza 27 ottobre 1969 della Corte di appello di Bologna.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 5 maggio 1971.
Giuseppe BRANCA - Michele FRAGALI - Costantino MORTATI - Giuseppe CHIARELLI - Giuseppe VERZÌ - Giovanni Battista BENEDETTI - Francesco Paolo BONIFACIO - Luigi OGGIONI - Angelo DE MARCO - Ercole ROCCHETTI - Enzo CAPALOZZA - Vincenzo Michele TRIMARCHI - Vezio CRISAFULLI - Nicola REALE - Paolo ROSSI
Depositata in cancelleria l'11 maggio 1971.