ORDINANZA N. 84
ANNO 1964
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Prof. GASPARE AMBROSINI, Presidente
Prof. GIUSEPPE CASTELLI AVOLIO
Prof. ANTONINO PAPALDO
Prof. NICOLA JAEGER
Prof. GIOVANNI CASSANDRO
Prof. BIAGIO PETROCELLI
Dott. ANTONIO MANCA
Prof. ALDO SANDULLI
Prof. GIUSEPPE BRANCA
Prof. MICHELE FRAGALI
Prof. COSTANTINO MORTATI
Prof. GIUSEPPE CHIARELLI
Dott. GIUSEPPE VERZÌ
Dott. GIOVANNI BATTISTA BENEDETTI
Prof. FRANCESCO PAOLO BONIFACIO
ha deliberato in camera di consiglio la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale degli articoli 1 e seguenti della legge 22 marzo 1908, n. 105, e successive modificazioni, promosso con ordinanza emessa il 25 gennaio 1964 dal Pretore di Barcellona Pozzo di Gotto nei procedimenti penali riuniti a carico di Cucinotta Nunzio, Pirri Laura e Pino Angelo, iscritta al n. 45 del Registro ordinanze 1964 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, n. 91 dell'11 aprile 1964.
Udita nella camera di consiglio del 22 ottobre 1964 la relazione del Giudice Antonino Papaldo;
Ritenuto che con l'ordinanza in epigrafe é stata sollevata la questione di legittimità costituzionale degli articoli i e seguenti della legge 22 marzo 1908, n. 105, e successive modificazioni, in riferimento all'art. 41 della Costituzione;
che in questa sede non vi é stata costituzione di parti;
Considerato che questa Corte con sentenza 26 febbraio 1964, n. 21, ha dichiarato non fondata tale questione;
che non essendo stati addotti, né sussistendo nuovi o diversi motivi, la precedente decisione deve essere confermata;
Visti gli artt. 26, secondo comma, e 29 della legge 11 marzo 1953, n. 87, e l'art. 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli articoli 1 e seguenti della legge 22 marzo 1908, n. 105, e successive modificazioni, in riferimento all'art, 41 della Costituzione.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 23 ottobre 1964.
Gaspare AMBROSINI - Giuseppe CASTELLI AVOLIO - Antonino PAPALDO - Nicola JAEGER - Giovanni CASSANDRO - Biagio PETROCELLI - Antonio MANCA - Aldo SANDULLI - Giuseppe BRANCA - Michele FRAGALI - Costantino MORTATI - Giuseppe CHIARELLI – Giuseppe VERZì - Giovanni Battista BENEDETTI - Francesco Paolo BONIFACIO.
Depositata in Cancelleria il 12 novembre 1964.