ORDINANZA N. 31
ANNO 1958
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Dott. Gaetano AZZARITI, Presidente
Avv. Giuseppe CAPPI
Prof. Tomaso PERASSI
Prof. Gaspare AMBROSINI
Prof. Ernesto BATTAGLINI
Dott. Mario COSATTI
Prof. Francesco PANTALEO GABRIELI
Prof. Giuseppe CASTELLI AVOLIO
Prof. Antonino PAPALDO
Prof. Mario BRACCI
Prof. Nicola JAEGER
Prof. Giovanni CASSANDRO
Prof. Biagio PETROCELLI
Dott. Antonio MANCA
Prof. Aldo SANDULLI,
ha deliberato in camera di consiglio la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale degli articoli 16, primo comma, e 44, n. 1, contenuti nella legge approvata dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta il 4 agosto 1950 e riapprovata il 9 novembre 1950, recante "Norme sull'ordinamento dei servizi e sullo stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione della Regione autonoma della Valle d'Aosta".
Ritenuto che, con ricorso depositato nella cancelleria della Corte costituzionale il 13 febbraio 1956, ed iscritto al n. 1 del Registro ricorsi 1956, il Presidente del Consiglio dei Ministri impugnava nei limiti predetti, la legge sopra ricordata, in riferimento agli articoli 4 e 51 della Costituzione;
Ritenuto che a tale ricorso resisteva la Regione, a mezzo del suo Presidente, rappresentato e difeso dagli avvocati prof. Pietro Bodda, Franco Pierandrei e Giorgio Menghini, con deduzioni del 24 febbraio 1956;
poiché, con atto depositato nella cancelleria il 31 marzo 1958, l'Avvocatura dello Stato comunicava che il Presidente del Consiglio dei Ministri rinunciava al ricorso e tale rinuncia, confermata all'udienza del 2 aprile 1958, era accettata dalla difesa della Regione, in conformità della deliberazione della Giunta regionale in data 2 aprile 1958, come risulta dall'estratto della deliberazione stessa depositato nella cancelleria il 10 aprile successivo;
poiché il processo é da dichiararsi estinto;
Visto l'art. 25 delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 71 del 24 marzo 1956;
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara estinto il processo per rinuncia.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 22 aprile 1958.
Gaetano AZZARITI - Giuseppe CAPPI - Tomaso PERASSI - Gaspare AMBROSINI - Ernesto BATTAGLINI - Mario COSATTI - Francesco PANTALEO GABRIELI - Giuseppe CASTELLI AVOLIO - Antonino PAPALDO - Mario BRACCI - Nicola JAEGER - Giovanni CASSANDRO - Biagio PETROCELLI - Antonio MANCA - Aldo SANDULLI
Depositata in cancelleria il 2 maggio 1958.