ORDINANZA N. 19
ANNO 1958
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori Giudici:
Dott. Gaetano AZZARITI, Presidente
Avv. Giuseppe CAPPI
Prof. Tomaso PERASSI
Prof. Gaspare AMSROSINI
Prof. Ernesto BATTAGLINI
Dott. Mario COSATTI
Prof. Francesco PANTALEO GABRIELI
Prof. Giuseppe CASTELLI AVOLIO
Prof. Antonino PAPALDO
Prof. Mario BRACCI
Prof. Giovanni CASSANDRO
Prof. Biagio PETROCELLI
Dott. Antonio MANCA
Prof. Aldo SANDULLI,
ha deliberato in camera di consiglio la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 4 della legge 24 luglio 1930, n. 1278, promosso con ordinanza del Pretore di Pisciotta in data 14 giugno 1957, emessa nel procedimento penale a carico di Raimondo Domenico Antonio e Bartolini Domenico, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 187 del 27 luglio 1957 ed iscritta al n. 72 del Registro ordinanze 1957.
Ritenuto che con ordinanza emessa il 14 giugno 1957 il Pretore di Pisciotta ha proposto la questione della legittimità costituzionale dell'art. 4 della legge 24 luglio 1930, n. 1278, in riferimento all'art. 35 della Costituzione;
che non vi é stata costituzione di parte;
Considerato che la Corte, con sentenza 21 gennaio 1957, n. 26, ha già esaminata e dichiarata infondata la questione di legittimità costituzionale del suddetto art. 4 della legge 24 luglio 1930, che era stata proposta con ordinanza emessa in data 25 giugno 1956 dal Pretore di Arienzo; che tale decisione, non essendovi motivi in contrario, va confermata per la identica questione di legittimità costituzionale dello stesso art. 4 della legge 24 luglio 1930, n. 1278, proposta con l'ordinanza in esame del Pretore di Pisciotta;
Visti gli artt. 26, secondo comma, e 29 della legge 11 marzo 1953, n. 87, e l'art. 9, secondo comma, delle Norme integrative Per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 4 della legge 24 luglio 1930, n. 1278, in riferimento all'art. 35 della Costituzione, proposta dal Pretore di Pisciotta Con ordinanza emessa il 14 giugno 1957, ed ordina il rinvio degli atti a detto Pretore.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 26 febbraio 1958.
Gaetano AZZARITI - Giuseppe CAPPI - Tomaso PERASSI - Gaspare AMSROSINI - Ernesto BATTAGLINI - Mario COSATTI - Francesco PANTALEO GABRIELI - Giuseppe CASTELLI AVOLIO - Antonino PAPALDO - Mario BRACCI - Giovanni CASSANDRO - Biagio PETROCELLI - Antonio MANCA - Aldo SANDULLI
Depositata in cancelleria il 11 marzo 1958.