Salernitano, avvocato presso l'Avvocatura Generale
dello Stato, Luigi Mazzella è stato ministro della
Funzione pubblica dal 14 novembre 2002 al 2 dicembre 2004.
Si è laureato in Giurisprudenza all'Università di Napoli con il
massimo dei voti, è divenuto procuratore dello Stato all'età di 24 anni.
Assegnato
all'Avvocatura generale dello Stato di Roma, ha ricoperto per anni l'incarico
di componente del Comitato consultivo (massimo organo
di consulenza dell'Istituto) e quello di Direttore della Rassegna giuridica
della stessa Avvocatura dello Stato.
Presidente
dell'Associazione di categoria al momento della elaborazione
dell'ultimo testo di riforma dell'Istituto, Luigi Mazzella
ha svolto incarichi direttivi in gabinetti ministeriali e ha diretto pubbliche istituzioni
nazionali e regionali. Ha ricoperto anche ruoli in organismi interni e
internazionali.
Luigi
Mazzella è autore di saggi,
articoli su riviste giuridiche, libri, è iscritto all'albo dei
giornalisti pubblicisti dal 1992.
Insignito
dell'onorificenza di «Cavaliere di Gran Croce» al merito della Repubblica
italiana dal Presidente della Repubblica Ciampi, è stato nominato Avvocato Generale dello Stato il 13 dicembre 2001.