GIURISPRUDENZA INTERAMERICANA

a cura di Vincenzo Sciarabba

 

- Gattass Sahih Vs. Ecuador - Sentencia de 27 de noviembre de 2024. Serie C No. 553

(violazione dell'obbligo di informare del diritto di richiedere assistenza consolare)

 

- Da Silva y otros Vs. Brasil - Sentencia de 27 de noviembre de 2024. Serie C No. 552

(mancanza di diligenza e violazione della garanzia di un tempo ragionevole nel procedimento penale avviato a seguito dell'omicidio di Manoel Luiz da Silva;  violazione dei diritti all'integrità personale, alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, a danno dei parenti di Manoel Luiz da Silva, a causa delle sofferenze causate dalla mancanza di tempestività dell’azione penale)

 

- Carrión González y otros Vs. Nicaragua - Sentencia de 25 de noviembre de 2024. Serie C No. 550

(mancanza della dovuta diligenza e di una prospettiva di genere nell'indagine penale sulla morte potenzialmente illegale con indizi di femminicidio della signora Dina Alexandra Carrión González; mancanza della dovuta diligenza nei procedimenti relativi ai contatti tra il figlio di Dina Alexandra Carrión González e i suoi nonni materni; mancata indagine sulle minacce ricevute da una delle sorelle di Dina Alexandra, presumibilmente legate alle sue indagini sull'accaduto; e per l'impatto dell'impunità sui membri della famiglia della signora Carrión González; conseguente violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie, alla verità, all'uguaglianza davanti alla legge e alla protezione giudiziaria, in relazione agli articoli 1.1, 2 e 4 della Convenzione americana e all'articolo 7 della Convenzione di Belém do Pará; del diritto alla protezione della famiglia, in relazione agli articoli 1.1, 8.1 e 25.1 della Convenzione americana; e dei diritti all'integrità personale, alla circolazione e al soggiorno, in relazione all'articolo 1.1 dello stesso strumento)

 

- Beatriz y otros Vs. El Salvador - Sentencia de 22 de noviembre de 2024. Serie C No. 549

(mancato rispetto del dovere di diligenza nel garantire i diritti all'accesso a rimedi giudiziari efficaci, all'integrità personale, alla salute e alla privacy di una donna che ha affrontato una gravidanza con rischi multipli in una situazione di violenza ostetrica, generata dall'incertezza giuridica sulla legalità delle azioni del personale medico coinvolto nel suo caso; la Corte ha stabilito la responsabilità dello Stato per la violazione degli articoli 5, 11, 26 e 25 della Convenzione americana sui diritti umani, in relazione agli articoli 1 e 2 dello stesso strumento, e del diritto a vivere liberi dalla violenza, sancito dall'articolo 7 della Convenzione interamericana sulla prevenzione, la punizione e l'eliminazione della violenza contro le donne (“Convenzione di Belém do Pará”); da segnalarsi che la Corte ha ordinato, tra le altre misure di riparazione, la definizione a livello generale di linee guida per il personale medico e giudiziario, attraverso l'adattamento dei protocolli medici esistenti o qualsiasi altra misura normativa che garantisca la certezza del diritto nell'attenzione di casi simili)

 

- Comunidades Quilombolas de Alcântara Vs. Brasil - Sentencia de 21 de noviembre de 2024. Serie C No. 548

(violazione dei diritti umani di 171 comunità Quilombola situate nel comune di Alcântara, Maranhão, in relazione al funzionamento del Centro di Lancio Aerospaziale (di seguito “CLA”) in parte del loro territorio tradizionale.  La violazione dei diritti di proprietà collettiva e di circolazione e residenza è stata dichiarata come conseguenza dell'inosservanza dell'obbligo di delimitare, demarcare, intitolare e sanificare il territorio delle comunità, della concessione di titoli di proprietà individuali e della inosservanza del dovere di garantire alle comunità il pieno uso e godimento del territorio. La Corte ha inoltre riscontrato una violazione dell'obbligo di effettuare una consultazione preventiva, libera e informata con le comunità in merito a misure che potrebbero avere un impatto su di loro; la Corte ha poi riconosciuto che il progetto di vita collettiva delle comunità nel loro territorio tradizionale è stato compromesso a causa della mancanza di accesso alla giustizia; la Corte ha altresì riscontrato violazioni dei diritti alla protezione della famiglia, a un'alimentazione e a un alloggio adeguati, alla partecipazione alla vita culturale e all'istruzione, a causa delle condizioni affrontate dalle comunità dopo il reinsediamento; ha inoltre rilevato che lo Stato non ha adottato misure sufficienti per invertire la situazione di discriminazione strutturale in cui si trovano le comunità per il godimento dei loro diritti; infine, ha dichiarato che la violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla tutela giurisdizionale)

 

- Adolescentes Recluidos en Centros de Detención e Internación Provisoria del Servicio Nacional de Menores (SENAME) Vs. Chile - Sentencia de 20 de noviembre de 2024. Serie C No. 547

(violazione dei diritti umani a danno di dieci giovani morti in un incendio il 21 ottobre 2007 nel Centro di Internamento Provvisorio e di Regime Chiuso “Tiempo de Crecer” di Puerto Montt, nonché delle loro famiglie. La Corte ha inoltre dichiarato lo Stato responsabile delle violazioni dei diritti umani legate alle condizioni di privazione della libertà di 271 giovani che, in diversi periodi tra il 12 giugno 2006 e il 24 gennaio 2009, sono stati ospitati nei centri di detenzione temporanea e di regime chiuso di Lihuén (a Limache), Antuhué (a Rancagua), San Bernardo (a San Miguel) e “Tiempo de Crecer”, gestiti dal Servizio Nazionale per i Minori; infine, ha stabilito la responsabilità dello Stato per la violazione della tutela giudiziaria dei detenuti dei quattro centri citati, in favore dei quali sono state presentate azioni di amparo, che non sono state efficaci nel proteggere i loro diritti)

 

- Muniz Da Silva y otros Vs. Brasil - Sentencia de 14 de noviembre de 2024. Serie C No. 545

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per la sparizione forzata di Almir Muniz da Silva, un lavoratore rurale e difensore dei diritti dei lavoratori rurali nello stato di Paraíba. La Corte ha inoltre dichiarato lo Stato responsabile per la mancanza di diligenza nelle indagini su questi fatti e nella ricerca della vittima, nonché per la violazione dei diritti alla verità, alla difesa dei diritti umani, all'integrità personale, alla protezione della famiglia e ai diritti del bambino, il tutto in violazione degli articoli 3, 4.1, 5.1, 7.1, 8.1, 13, 16.1, 17, 19 e 25.1 della Convenzione americana, in relazione agli articoli 1.1 e 2 dello stesso strumento)

 

- Gadea Mantilla Vs. Nicaragua - Sentencia de 16 de octubre de 2024. Serie C No. 543

(violazione del diritto del signor Fabio Gadea Mantilla a poter essere eletto attraverso un'elezione autentica che rifletta la libera espressione degli elettori, a causa della mancanza di integrità del processo elettorale che ha generato un vantaggio a favore del presidente Daniel Ortega che cercava la rielezione;  la Corte ha inoltre rilevato che la Corte Suprema di Giustizia e il Consiglio Supremo Elettorale non hanno agito in modo imparziale nella gestione del processo elettorale, né esisteva un rimedio giudiziario efficace per rivedere le decisioni del Consiglio Supremo Elettorale in cui venivano valutati i diritti politici di Fabio Gadea Mantilla)

 

- Capriles Vs. Venezuela - Sentencia de 10 de octubre de 2024. Serie C No. 541

(dichiarazione di responsabilità del Venezuela per le violazioni dei diritti umani di Henrique Capriles Radonski, verificatesi durante il processo elettorale per l'elezione del Presidente della Repubblica, svoltosi nel 2013 in Venezuela; la Corte ha rilevato che il processo elettorale si è svolto in un contesto di progressivo deterioramento i) della separazione dei poteri in Venezuela e ii) dell'indipendenza del Consiglio nazionale elettorale (CNE) e della Corte suprema di giustizia (TSJ);  la Corte ha stabilito l'esistenza di un uso abusivo dell'apparato statale durante il processo elettorale che ha favorito il candidato ufficiale, Nicolás Maduro Moros, e di conseguenza ha compromesso l'integrità del processo elettorale e i diritti politici di Capriles e dei suoi elettori)

 

- Aguas Acosta y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 10 de octubre de 2024. Serie C No. 540

(dichiarazione di responsabilità dello Stato dell'Ecuador per gli atti di tortura che hanno portato alla morte di Aníbal Alonso Aguas Acosta; la Corte ha inoltre riscontrato violazioni di vari diritti a danno dei parenti più prossimi di Aguas Acosta)

 

- Dos Santos Nascimento y Ferreira Gomes Vs. Brasil - Sentencia de 7 de octubre de 2024. Serie C No. 539

(mancanza della dovuta diligenza nelle indagini sulla violazione del diritto all'uguaglianza e alla non discriminazione per motivi di razza e colore subita da Neusa dos Santos Nascimento e Gisele Ana Ferreira Gomes; la Corte ha rilevato che gli atti e le omissioni delle autorità giudiziarie, e in parte della Procura, nella conduzione del procedimento e nello standard di prova, hanno configurato un razzismo istituzionale contro i ricorrenti; questo ha portato alla loro rivittimizzazione e ha contribuito a perpetuare alti tassi di impunità per la discriminazione razziale contro la popolazione afro-discendente, in un contesto di discriminazione strutturale)

 

- Pueblos Indígenas Tagaeri y Taromenane Vs. Ecuador - Sentencia de 4 de septiembre de 2024. Serie C No. 537

(dichiarazione di responsabilità dello Stato dell'Ecuador per la violazione di vari diritti dei Popoli Tagaeri e Taromenane e di altri popoli indigeni in isolamento volontario abitanti dell'Amazzonia ecuadoriana occidentale, e dei diritti di C. e D., 2 due ragazze indigene che erano membri di questi popoli all'epoca dei fatti)

 

- Hidalgo y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 28 de agosto de 2024. Serie C No. 534

(dichiarazione di responsabilità dello Stato dell'Ecuador per violazione dei diritti alla vita e all'integrità personale, a danno di Gustavo Washington Hidalgo, per le torture e le esecuzioni extragiudiziali causate da agenti dello Stato mentre era sotto la loro custodia; la Corte ha inoltre dichiarato la responsabilità dello Stato per la violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, a causa della mancanza della dovuta diligenza nelle indagini sui fatti, nonché per la violazione dell'integrità personale e dei diritti dei minori a causa dei danni subiti dai familiari del ricorrente)

 

- González Méndez y otros Vs. México - Sentencia de 28 de agosto de 2024. Serie C No. 532

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per la sparizione forzata di Antonio González Méndez, un indigeno Maya Ch'ol che faceva parte delle basi di appoggio civili dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (di seguito “EZLN”), e per la mancanza di un'indagine adeguata al riguardo)

 

- Leite de Souza y otros Vs. Brasil - Sentencia de 4 de julio de 2024. Serie C No. 531

(dichiarazione di responsabilità dello Stato del Brasile per la sparizione forzata di 11 giovani afrodiscendenti, residenti nella Favela de Acari, avvenuta il 26 luglio 1990, nonché per le gravi mancanze nelle indagini successive a questi eventi e per l'omicidio di due membri della famiglia che sollecitavano indagini sulle sparizioni)

 

- Pueblo Indígena U'wa y sus miembros Vs. Colombia - Sentencia de 4 de julio de 2024. Serie C No. 530

(dichiarazione di responsabilità della Colombia per le violazioni dei diritti umani del popolo indigeno U'wa e dei suoi membri;  le violazioni sono derivate dall'incapacità di risolvere efficacemente la questione dei titoli coloniali del Popolo U'wa, dall'incapacità di completare la titolazione e la regolamentazione del Resguardo Unido U'wa e del Resguardo Kuitia, dall'incapacità di consentire la continua partecipazione del Popolo U'wa all'amministrazione del Parco Naturale Nazionale di Cocuy (PNNC) e dall'incapacità di condurre adeguati processi di consultazione preventiva riguardo ai progetti estrattivi di petrolio e gas. Queste omissioni hanno violato i diritti alla proprietà collettiva, alla partecipazione politica, all'accesso all'informazione e alla partecipazione alla vita culturale. La Corte ha inoltre stauito che lo Stato è responsabile della violazione dei diritti alla libertà di espressione, alla libertà di riunione, all'autodeterminazione dei popoli indigeni e tribali e dei diritti dei bambini, a causa dello scioglimento di una manifestazione di membri del popolo U'wa contro l'attuazione di progetti estrattivi. Ancora, ha affermato che lo Stato ha violato il diritto alla partecipazione alla vita culturale e il diritto a un ambiente sano a causa dell'impatto delle attività svolte su luoghi di grande valore culturale e spirituale per il popolo U'wa e a causa delle carenze dello Stato nella concessione delle licenze ambientali e nella mitigazione dei danni ambientali. Infine, ha riconosciuto che le azioni e le omissioni dello Stato hanno avuto un impatto sul diritto a una vita vita dignitosa e sul diritto all'integrità personale)

 

- Ubaté y Bogotá Vs. Colombia - Sentencia de 19 de junio de 2024. Serie C No. 529

(dichiarazione di responsabilità dello Stato della Colombia per la sparizione forzata del signor Jhon Ricardo Ubaté Monroy e della signora Gloria Mireya Bogotá Barbosa, perpetrata a Cali da agenti dello Stato a partire dal 19 maggio 1995. Ubaté e la signora Bogotá, che erano membri dell'Esercito Popolare di Liberazione (EPL), si erano smilitarizzati quattro anni prima e Ubaté era un difensore dei diritti umani che denunciava gli atti di violenza commessi dai paramilitari nella sua località. La sentenza ha anche stabilito che sono state commesse ulteriori violazioni contro i loro familiari a causa delle molestie subite mentre cercavano i loro cari e cercavano di stabilire le responsabilità di quanto era accaduto. La Corte ha concluso che, a più di 29 anni dalla sparizione delle vittime, permane l'impunità e non si conosce né il luogo in cui sono state portate né i possibili responsabili di questa grave violazione dei diritti umani.  Ciò ha costituito una violazione del diritto alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria a danno delle vittime e delle loro famiglie, che sono state anche vittime di molestie e minacce nel processo di ricerca della verità sugli eventi accaduti, che ha portato alcuni di loro a essere sfollati ed esiliati)

 

- Huilcamán Paillama y otros Vs. Chile - Sentencia de 18 de junio de 2024. Serie C No. 527

(violazione di vari diritti umani commesse durante il procedimento penale contro 135 membri del popolo indigeno Mapuche, nell'ambito delle azioni intraprese dall'organizzazione Consejo de Todas las Tierras nel periodo 1989-1992, con l'obiettivo di rivendicare i loro diritti)

 

- Miembros del Sindicato Único de Trabajadores de ECASA (SUTECASA) Vs. Perú - Sentencia de 6 de junio de 2024. Serie C No. 526

(violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, riconosciuti dagli articoli 8.1, 25.1 e 25.2.c) della Convenzione americana dei diritti umani, in relazione agli obblighi sanciti dagli articoli 1.1 e 2 dello stesso trattato, a danno dei membri del Sindacato unico dei lavoratori di ECASA (SUTECASA); La Corte ha inoltre dichiarato la responsabilità dello Stato per la violazione dei diritti di libertà di associazione, di partecipazione alla gestione degli affari pubblici e di contrattazione collettiva, riconosciuti dagli articoli 16(1), 23(1)(a) e 26 della Convenzione americana, in relazione all'obbligo stabilito dall'articolo 1(1) dello stesso strumento, a danno dei membri del suddetto sindacato)

 

- Poggioli Pérez Vs. Venezuela - Sentencia de 29 de abril de 2024. Serie C No. 523

(violazione di vari diritti a danno di Ovidio Jesús Poggioli Pérez, generale di brigata in pensione dell'Esercito venezuelano. La Corte ha constatato che il signor Poggioli è stato vittima di detenzioni illegali e arbitrarie e che i suoi diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione sono stati violati nell'ambito di due procedimenti davanti alla giurisdizione penale militare. Inoltre, è stato stabilito che il suo diritto all'integrità personale è stato leso a causa delle cattive condizioni di detenzione a cui è stato sottoposto. È stato anche accertato che, nell'ambito di uno di questi procedimenti, la sua abitazione è stata perquisita illegalmente, violando così il suo diritto alla privacy. Infine, la Corte ha concluso che il diritto all'onore e alla presunzione di innocenza della vittima è stato compromesso dall'affissione di manifesti nelle caserme e nei tribunali militari che offrivano una ricompensa per la sua cattura dopo che si era già presentato volontariamente alle autorità)

 

- Pueblos Rama y Kriol, Comunidad Negra Creole Indígena de Bluefields y otros Vs. Nicaragua - Sentencia de 1 de abril de 2024. Serie C No. 522

(violazione di vari diritti di dieci comunità indigene e afro-discendenti e di sei dei loro membri, in relazione alla designazione delle loro autorità e dei loro rappresentanti; alle loro proprietà comunitarie; alle azioni legate a un progetto su larga scala, il Grande Canale Interoceanico del Nicaragua, e a varie azioni legali)

 

- Cuéllar Sandoval y otros Vs. El Salvador - Sentencia de 18 de marzo de 2024. Serie C No. 521

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per le sparizioni forzate di Patricia Emilie Cuéllar Sandoval, Mauricio Cuéllar Cuéllar e Julia Orbelina Pérez.  La Corte ha anche riconosciuto che la scomparsa di Patricia Emilie Cuéllar Sandoval ha costituito una violazione del diritto alla difesa dei diritti umani. A più di 41 anni dalla scomparsa delle vittime, la sparizione rimane nell'impunità e non si conosce né il luogo in cui sono stati portati né i possibili autori di questa grave violazione dei diritti umani: ciò costituisce una violazione del diritto alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria a danno delle vittime e dei loro familiari. La Corte ha inoltre riscontrato una violazione del diritto di conoscere la verità a scapito dei parenti delle vittime.  Infine, la Corte ha ritenuto che i fatti del caso abbiano causato un grave danno all'integrità personale dei parenti più stretti delle vittime)

 

- Vega González y otros Vs. Chile - Sentencia de 12 de marzo de 2024. Serie C No. 519

(violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, contenuti negli articoli 8 e 25 della Convenzione Americana dei Diritti Umani, in relazione alle disposizioni degli articoli 3, 4, 5, 7, 1.1 e 2 di tale strumento, e degli articoli I. b e III della Convenzione interamericana sulla sparizione forzata di persone a danno di 44 persone vittime di atti di sparizione forzata; violazione delle garanzie giudiziarie e della tutela giurisdizionale di 5 persone vittime di atti di esecuzione extragiudiziale; violazione dell'integrità personale dei loro parenti più prossimi. Tali violazioni derivano dalle decisioni giudiziarie emesse dalla Camera di Cassazione Penale della Corte Suprema di Giustizia del Cile tra il 2007 e il 2010, in cui è stato applicato l'istituto della “mezza prescrizione” o “prescrizione graduale”, previsto dall'articolo 103 del Codice Penale cileno, nell'ambito di procedimenti penali per crimini contro l'umanità perpetrati nel contesto della dittatura militare cilena, che ha portato a una significativa riduzione delle pene inflitte ai responsabili dei fatti)

 

- Asociación Civil Memoria Activa Vs. Argentina - Sentencia de 26 de enero de 2024. Serie C No. 516

(violazione  di vari diritti a danno delle vittime dell'attentato alla sede dell'Asociación Mutual Israelita Argentina e dei loro parenti prossimi identificati nella sentenza.  La Corte ha ritenuto che lo Stato non abbia adottato misure ragionevoli per prevenire l'attacco, il che ha comportato una violazione dei diritti alla vita e all'integrità personale e del principio di uguaglianza e non discriminazione, a danno delle vittime dell'attacco e dei loro parenti prossimi. La Corte ha anche concluso che lo Stato è responsabile della violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria per non aver adempiuto al suo dovere di indagare sull'attacco e sulla sua copertura con la dovuta diligenza e in un periodo di tempo ragionevole. Inoltre, la Corte ha sottolineato che lo Stato ha violato il diritto di accesso alle informazioni non garantendo un reale accesso agli archivi di Stato con la documentazione sull'attacco e il diritto alla verità coprendo l'attacco e ostacolando le indagini. Infine, la Corte ha ritenuto che lo Stato abbia violato il diritto all'integrità personale dei parenti delle vittime identificate nella sentenza. Di conseguenza, ha concluso che lo Stato è responsabile della violazione degli articoli 4(1), 5, 8, 13, 24 e 25(1) della Convenzione americana sui diritti umani, in relazione agli articoli 1(1) e 2 della medesima)

 

- Gutiérrez Navas y otros Vs. Honduras - Sentencia de 29 de noviembre de 2023. Serie C No. 514

(violazione di vari diritti a danno di José Antonio Gutiérrez Navas, José Francisco Ruiz Gaekel, Gustavo Enrique Bustillo Palma e Rosalinda Cruz Sequeira.  Tenendo conto del parziale riconoscimento di responsabilità da parte dello Stato, la Corte ha stabilito che le vittime, che all'epoca dei fatti stavano svolgendo il loro mandato di giudici della Camera costituzionale della Corte Suprema di Giustizia dell'Honduras, sono state arbitrariamente e illegalmente licenziate dal Congresso nazionale il 12 dicembre 2012. Secondo la sentenza, questa decisione non ha rispettato le garanzie giudiziarie, i principi di legalità e indipendenza giudiziaria, nonché i diritti politici delle vittime, il loro diritto alla protezione giudiziaria e il loro diritto alla stabilità lavorativa.  Di conseguenza, la Corte ha dichiarato che lo Stato ha violato gli articoli 8.1, 8.2 b), c), d), h), 9, 23.1 c), 25.1 e 26 della Convenzione americana dei diritti dell'uomo, in relazione agli articoli 1.1 e 2 dello stesso strumento. La Corte ha inoltre stabilito che lo Stato non ha adempiuto al suo dovere di indagare sulle minacce e sulle molestie che le vittime avrebbero subito dopo il loro licenziamento, nonché di adottare misure di protezione a loro favore e di perseguire e punire i responsabili di tali minacce e molestie.  Di conseguenza, la Corte ha concluso che lo Stato ha violato, a danno delle vittime, i diritti all'integrità personale, alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, previsti dagli articoli 5(1), 8(1) e 25(1) della Convenzione americana in relazione all'articolo 1(1) della stessa)

 

- Habitantes de La Oroya Vs. Perú - Sentencia de 27 de noviembre de 2023. Serie C No. 511

(violazione dei diritti umani di 80 abitanti di La Oroya. Le violazioni sono state la conseguenza dell'inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo causato dalle attività minerarie-metallurgiche del Complesso Metallurgico di La Oroya e dall'incapacità dello Stato di regolamentare e supervisionare le attività del CMLO. Queste azioni e omissioni hanno violato i diritti a un ambiente sano, alla salute, alla vita e all'integrità personale delle vittime. La Corte ha concluso che lo Stato non ha rispettato l'obbligo di sviluppo progressivo rispetto al diritto a un ambiente sano, a causa della modifica regressiva degli standard di qualità dell'aria. Ha inoltre concluso che lo Stato è responsabile della violazione dei diritti dei bambini a causa dell'assenza di misure di protezione adeguate, considerando l'impatto differenziato che la contaminazione ha avuto sui bambini di La Oroya. La Corte ha inoltre riscontrato che lo Stato non ha garantito la partecipazione pubblica delle vittime, che non hanno nemmeno ricevuto informazioni sufficienti sulle misure che riguardavano i loro diritti. Inoltre, ha concluso che lo Stato ha violato il diritto alla protezione giudiziaria, poiché più di 17 anni dopo una decisione della Corte Costituzionale per la protezione degli abitanti di La Oroya esso non ha adottato misure efficaci per conformarsi alla sentenza.  Infine, la Corte ha concluso che lo Stato è responsabile per non aver svolto indagini sui presunti atti di molestie, minacce e rappresaglie denunciati da alcune vittime. Pertanto, la Corte ha concluso che lo Stato è responsabile della violazione degli articoli 26, 5, 4(1), 8(1), 13, 19, 23 e 25 della Convenzione americana, in relazione agli articoli 1(1) e 2 dello stesso strumento)

 

- Viteri Ungaretti y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 27 de noviembre de 2023. Serie C No. 510

(dichiarazione di responsabilità dello Stato a causa delle conseguenze derivate da una denuncia di presunti atti di corruzione avvenuti nelle Forze Armate, che costituiscono una questione di interesse pubblico, per la quale l'esercizio della libertà di espressione senza essere soggetto a responsabilità successiva gode di una protezione speciale in considerazione della sua importanza nel dibattito democratico, sicché l'imposizione di quattro rigorose sanzioni di arresto, e l'esecuzione di almeno tre di esse, ha violato i diritti alla libertà di pensiero e di espressione e alla libertà personale del signor Julio Rogelio Viteri Ungaretti. Inoltre, la Corte ha rilevato che l'assenza di adeguati meccanismi di reclamo costituisce una violazione dell'obbligo di adottare disposizioni di diritto interno per dare attuazione al diritto alla libertà di espressione. La Corte ha anche concluso che le pressioni per chiedere il congedo dalla Marina e la rimozione arbitraria dalla posizione di addetto navale hanno avuto un impatto negativo sul diritto del signor Viteri alla stabilità dell'impiego. Allo stesso modo, la rimozione arbitraria dalla posizione ha violato il diritto del signor Viteri a rimanere nella posizione in condizioni di parità.  Pertanto, la Corte ha concluso che l'Ecuador è responsabile della violazione: a) del diritto alla libertà di pensiero e di espressione riconosciuto dagli articoli 13.1 e 13.2 della Convenzione, in relazione agli articoli 1.1 e 2 dello stesso strumento; b) del diritto alla libertà personale a non essere sottoposto a detenzione arbitraria e a ricorrere a un giudice sulla legalità della detenzione, riconosciuto dagli articoli 7.1, 7.3 e 7.6 della Convenzione, in relazione agli articoli 7.2 e 7.3 della Convenzione. 6 della Convenzione, in relazione all'articolo 1, paragrafo 1, dello stesso strumento; c) del diritto alla stabilità del posto di lavoro, basato sull'articolo 26 della Convenzione americana, in relazione agli articoli 13, paragrafi 1 e 2, e all'articolo 1, paragrafo 1, dello stesso strumento, e d) del diritto a rimanere in carica in condizioni di uguaglianza, basato sull'articolo 23, paragrafo 1, lettera c), della Convenzione americana, in relazione agli articoli 13, paragrafi 1 e 2, e all'articolo 1, paragrafo 1, dello stesso strumento, il tutto a scapito del signor Julio Rogelio Viteri Ungaretti. Inoltre, lo Stato è dichiarato responsabile della violazione dell'articolo 26 della Convenzione americana, in relazione agli articoli 13(1), 13(2) e 1(1) della stessa, a danno della signora Ligia Rocío Alarcón Gallegos.  Ancora, la Corte ha accertato la violazione dei diritti alla circolazione e al soggiorno, all'integrità personale e alla protezione della famiglia, sanciti dagli articoli 22, 5(1) e 17 della Convenzione, in relazione al suo articolo 1(1), nonché una compromissione del loro progetto di vita, a danno del signor Viteri, di Ligia Rocío Alarcón Gallegos, di Rogelio Sebastián e Michelle Rocío, entrambi Alarcón Gallegos, e di Rosa María Gallegos Pozo.  Infine, ha ritenuto lo Stato responsabile della violazione del diritto all'infanzia, sancito dall'articolo 19 della Convenzione, in relazione all'articolo 1.1, a danno di Rogelio Sebastián e Michelle Rocío, entrambi Alarcón Gallegos)

 

- Cajahuanca Vásquez Vs. Perú - Sentencia de 27 de noviembre de 2023. Serie C No. 509

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie, del principio di legalità e retroattività, dei diritti politici e della tutela giurisdizionale riconosciuti dagli articoli 8, 9, 23 e 25 della Convenzione americana dei diritti dell'uomo, in relazione agli obblighi di rispettare e garantire tali diritti e di adottare disposizioni di diritto interno, sanciti dagli articoli 1.1 e 2 dello stesso trattato, a danno del signor Humberto Cajahuanca Vásquez)

 

-  Honorato y otros Vs. Brasil - Sentencia de 27 de noviembre de 2023. Serie C No. 508

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per l'esecuzione extragiudiziale di 12 persone da parte della Polizia militare, durante l'“Operazione Castelinho”, il 5 marzo 2002. La Corte ha dichiarato la violazione del diritto alla vita, contenuto nell'articolo 4 della Convenzione americana, a danno di queste 12 persone e dei diritti sanciti dagli articoli 8(1), 25(1) e 25(2)(c) della Convenzione americana, a danno dei loro parenti, a causa della mancanza di diligenza e di garanzie di tempi ragionevoli nelle indagini e nei procedimenti penali avviati, della violazione del diritto alla verità e della violazione del diritto al rispetto delle decisioni giudiziarie in relazione alle azioni civili intentate dai parenti. Infine, la Corte ha concluso che lo Stato è responsabile della violazione dell'articolo 5(1) della Convenzione americana, a causa della violazione dell'integrità personale dei parenti delle persone giustiziate, come conseguenza della loro morte violenta determinata da agenti dello Stato e della conseguente mancata indagine, perseguimento e punizione dei responsabili)

 

- Tavares Pereira y otros Vs. Brasil - Sentencia de 16 de noviembre de 2023. Serie C No. 507

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per l'uso sproporzionato della forza da parte della Polizia militare il 2 maggio 2000 contro Antônio Tavares Pereira e altri lavoratori rurali che cercavano di manifestare pubblicamente, con la conseguente violazione dei loro diritti alla vita, all'integrità personale, alla libertà di pensiero e di espressione, alla libertà di riunione e di movimento, nonché dei diritti dei bambini.  Inoltre, la Corte ha ritenuto lo Stato responsabile della violazione dei diritti sanciti dagli articoli 8(1) e 25(1) della Convenzione americana, a danno dei parenti del signor Tavares Pereira e di 69 lavoratori rurali feriti, a causa della mancanza della dovuta diligenza nelle indagini e nei procedimenti penali avviati. La Corte ha inoltre ritenuto che la lunga durata del procedimento civile, intentato dai parenti stretti del signor Tavares Pereira per ottenere il risarcimento dei danni morali e materiali causati, abbia violato la garanzia giudiziaria della ragionevole durata, prevista dall'articolo 8(1) della Convenzione americana. Infine, la Corte ha concluso che lo Stato è responsabile della violazione dell'articolo 5(1) della Convenzione americana)

 

- Miembros de la Corporación Colectivo de Abogados "José Alvear Restrepo" Vs. Colombia - Sentencia de 18 de octubre de 2023. Serie C No. 506

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per violazioni dei diritti umani commesse contro diversi membri della Corporazione collettiva di avvocati “José Alvear Restrepo” e i loro familiari. La Corte ha stabilito che, dagli anni Novanta fino almeno al 2005, diverse agenzie statali hanno svolto attività di intelligence arbitrarie a danno delle vittime. Le attività di intelligence sono proseguite durante il periodo di validità della legge 1621 del 2013, che regola le funzioni delle agenzie di intelligence e controspionaggio. I membri del CAJAR vennero stigmatizzati in seguito a dichiarazioni di funzionari statali e pubblicazioni di uffici governativi che li squalificavano e li collegavano a gruppi di guerriglia. La Corte ha inoltre accertato che le vittime hanno subito vari atti di violenza, molestie e intimidazioni, alcuni dei quali sono stati perpetrati con l'intervento diretto di agenti dello Stato. Allo stesso tempo, lo Stato ha creato una situazione di rischio per la vita e l'integrità personale delle vittime, fornendo alle organizzazioni paramilitari informazioni personali su di loro, ottenute tramite attività di intelligence. A ciò si aggiunge una situazione di impunità dovuta alla mancanza di indagini sugli atti di violenza, minacce e molestie. Questa situazione ha spinto alcuni membri del CAJAR e le loro famiglie a decidere, per motivi di sicurezza, di abbandonare le loro case, sia all'interno che all'esterno della Colombia. Tutto quanto sopra ha generato effetti diretti sulle normali attività del CAJAR, costituito come organizzazione non governativa per la difesa dei diritti umani, con un impatto sui singoli membri, che sono stati limitati nell'esercizio del loro diritto a difendere i diritti umani. Di conseguenza, la Corte interamericana ha dichiarato che la Colombia ha violato, a danno delle vittime, i diritti (i) alla vita, (ii) all'integrità personale, (iii) alla vita privata, (iv) alla libertà di pensiero e di espressione, (v) all'autodeterminazione informativa, (vi) a conoscere la verità, (vii) all'onore, (viii) alle garanzie giudiziarie, (ix) alla tutela giudiziaria, (x) alla libertà di associazione, (xi) di movimento e residenza, (xii) alla protezione della famiglia, (xiii) ai diritti del bambino e (xiv) al diritto di difendere i diritti umani)

 

- Rodríguez Pacheco y otra Vs. Venezuela - Sentencia de 1 de septiembre de 2023. Serie C No. 504

(responsabilità dello Stato per le carenze riscontrate nel procedimento giudiziario a seguito di una denuncia per presunti atti di violenza e malasanità ostetrica presumibilmente avvenuti in un ospedale privato e per la conseguente violazione dei diritti al giusto processo e alla tutela giudiziaria, in relazione al diritto all'integrità personale e al diritto alla salute, nonché delle sezioni b), f) e g) dell'articolo 7 della Convenzione interamericana sulla prevenzione, la punizione e l'eliminazione della violenza contro le donne)

 

- Baptiste y otros Vs. Haití - Sentencia de 1 de septiembre de 2023. Serie C No. 503

(responsabilità dello Stato per la mancata protezione dei diritti del signor Willer Baptiste e della sua famiglia di fronte alle molteplici minacce e ai tentati omicidi di cui sono stati oggetto tra il 2007 e il 2009, nonché per la mancanza di diligenza nelle indagini e la presunta impunità che circonda la morte del fratello sedicenne Frédo Guirand e le minacce e gli attacchi sopra menzionati)

 

- Comunidad Garífuna de San Juan y sus miembros Vs. Honduras - Sentencia de 29 de agosto de 2023. Serie C No. 496

(violazione del diritto alla proprietà collettiva, dell'obbligo di garantire la partecipazione agli affari pubblici e dell'accesso alle informazioni pubbliche, contenuti negli articoli 21, 23 e 13 della Convenzione americana sui diritti umani, a danno della comunità garifuna di San Juan e dei suoi membri. Tali violazioni erano dovute al mancato adempimento da parte dello Stato del proprio obbligo di riconoscimento, delimitazione e demarcazione del territorio della suddetta Comunità, al mancato rispetto di garanzie per l'uso e il godimento di tale proprietà comune e al mancato rispetto del permesso concesso alla Comunità di partecipare agli affari pubblici che la riguardavano. La Corte ha ritenuto lo Stato altresì responsabile della violazione delle garanzie del giusto processo e della tutela giurisdizionale contenute negli articoli 8.1 e 25 della Convenzione a danno della Comunità e dei suoi membri, considerando che alcune delle richieste di piena proprietà presentate dalla Comunità non avevano ricevuto risposta dalle autorità, e ha riscontrato il mancato rispetto dell'obbligo di indagare sui fatti denunciati dalla Comunità e dai suoi membri. Lo Stato è stato infine ritenuto responsabile della violazione dell'integrità personale dei membri della comunità Garifuna di San Juan a causa del clima di minacce e violenza nei loro confronti)

 

- Guzmán Medina y otros Vs. Colombia - Sentencia de 23 de agosto de 2023. Serie C No. 495

(dichiarazione di responsabilità dello Stato della Colombia per la sparizione forzata di Arles Edisson Guzmán Medina, nonché per la violazione del diritto al giusto processo e alla tutela giurisdizionale, a danno del medesimo e della sua famiglia; inoltre, la Corte ha dichiarato la violazione del diritto alla verità, all'integrità personale e alla tutela della famiglia, a danno dei congiunti del signor Arles Edisson Guzmán Medina)

 

- María y otros Vs. Argentina - Sentencia de 22 de agosto de 2023. Serie C No. 494

(violazione di diversi diritti nel contesto di un processo amministrativo e giudiziario che ha comportato la separazione del bambino Mariano da sua madre María, di 13 anni al momento della nascita, e la sua permanenza presso una famiglia diversa da quella di origine per più di otto anni e fino ad oggi. La Corte ha dichiarato la violazione dei diritti alla vita familiare, alla tutela della famiglia, al giusto processo e alla tutela giudiziaria nei confronti di María, sua madre e Mariano. Ha inoltre dichiarato la violazione dei diritti dei bambini a danno di María e Mariano. Inoltre, ha ritenuto che lo Stato avesse violato anche il diritto di María all'integrità personale, all'uguaglianza e alla libertà dalla violenza, nonché il diritto di Mariano all'identità. L'Argentina ha riconosciuto la propria responsabilità internazionale per gli eventi e la violazione dei diritti che la Commissione interamericana ha identificato come violati nel suo Rapporto. La Corte ha apprezzato tale riconoscimento e ha sottolineato che esso rappresenta un contributo positivo allo sviluppo del procedimento, alla validità dei principi alla base della Convenzione e alla soddisfazione delle esigenze di riparazione delle vittime)

 

- Núñez Naranjo y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 23 de mayo de 2023. Serie C No. 492

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per la sparizione forzata di Fredy Núñez Naranjo, nonché per la violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla tutela giudiziaria suoi e della sua famiglia a causa della mancata immediata ricerca, indagine e punizione dei responsabili. La Corte ha anche dichiarato la violazione del diritto alla verità e all'integrità personale della famiglia del signor Núñez Naranjo, nonché la violazione del diritto a un giusto processo e alla tutela giudiziaria della madre di Fredy Núñez Naranjo e di una delle sue sorelle, per la mancata tempestiva indagine sulle lesioni da loro presumibilmente subite. Sebbene lo Stato abbia contestato che si fosse verificata una sparizione forzata, ha riconosciuto la propria responsabilità internazionale per la violazione dei diritti a un giusto processo e alla tutela giudiziaria dovuta all'inadeguatezza delle indagini sul rapimento di Fredy Núñez Naranjo)

 

- Tabares Toro y otros Vs. Colombia - Sentencia de 23 de mayo de 2023. Serie C No. 491

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per la sparizione forzata del soldato Óscar Iván Tabares Toro e per la violazione del diritto al giusto processo e alla tutela giurisdizionale, a danno del medesimo e della sua famiglia; inoltre, la Corte ha dichiarato la violazione del diritto alla verità, del diritto all'integrità personale, del diritto alla tutela dell'onore, del diritto alla tutela della famiglia e dei diritti dei minori, in danno dei suoi familiari)

 

- López Sosa Vs. Paraguay - Sentencia de 17 de mayo de 2023. Serie C No. 489

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per le torture a cui è stato sottoposto il 19 maggio 2000 il signor Jorge Luis López Sosa, che all'epoca dei fatti lavorava come ispettore di polizia, e la conseguente violazione dei diritti all'integrità personale, alla libertà personale, al giusto processo e alla tutela giudiziaria)

 

- Comunidad Indígena Maya Q’eqchi’ Agua Caliente Vs. Guatemala - Sentencia de 16 de mayo de 2023. Serie C No. 488

(dichiarazione di responsabilità dello Stato per la mancanza di un'adeguato riconoscimento, delimitazione e demarcazione del territorio comunitario della comunità indigena Maya Q'eqchi' Agua Caliente. La Corte ha inoltre stabilito che lo Stato non ha effettuato una consultazione preventiva e adeguata con la Comunità in merito a un progetto minerario che interessava il suo territorio. Ancora, la Corte ha stabilito che vari atti di violenza, minacce e molestie legati al conflitto territoriale hanno colpito la vita della comunità e l'integrità morale di tutti i suoi membri. Alla luce di quanto sopra, la Corte ha stabilito che il Guatemala ha violato, a danno della Comunità, i diritti al riconoscimento della personalità giuridica, all'integrità personale, alle garanzie giudiziarie, ai diritti di proprietà, all'accesso alle informazioni, ai diritti politici e al diritto alla tutela giurisdizionale. In aggiunta, la Corte ha riconosciuto che la mancata esecuzione di adeguati atti di riconoscimento della proprietà collettiva e di consultazione preventiva era collegata a carenze del diritto interno. Infine, la Corte ha affermato che la condotta dello Stato prima di giugno 2020 in relazione alla consultazione sulle attività minerarie è stata discriminatoria)

 

- Olivera Fuentes Vs. Perú - Sentencia de 4 de febrero de 2023. Serie C No. 484

(violazione dei diritti alla libertà personale, alle garanzie giudiziarie, alla privacy, all'uguaglianza davanti alla legge e alla protezione giudiziaria a causa delle risposte amministrative e giudiziarie fornite dalle autorità nazionali a una denuncia in cui si affermava di aver subito delle discriminazioni presso la caffetteria di un supermercato a causa del proprio orientamento sessuale)

 

- Aguinaga Aillón Vs. Ecuador - Sentencia de 30 de enero de 2023. Serie C No. 483

(violazione degli articoli 8(1), 8(2), 23, 25 e 26 della Convenzione americana sui diritti umani in relazione agli articoli 1, paragrafo 1, e 2 dello stesso strumento a danno del signor Carlos Julio Aguinaga Aillón. In particolare, la Corte ha rilevato che il signor Aguinaga è stato è stato illegittimamente destituito dal suo incarico di membro del Tribunale Supremo Elettorale con la Risoluzione 25-160 del Congresso Nazionale, e che il Tribunale costituzionale dell'Ecuador ha rifiutato di esaminare i ricorsi costituzionali di amparo contro tale risoluzione. La Corte interamericana ha ritenuto che il Congresso ha agito al di fuori dei suoi poteri nel licenziare il signor Aguinaga Aillón e che la Risoluzione del Tribunale Costituzionale ha limitato l'accesso del signor Aguinaga a un rimedio giudiziario per la tutela dei suoi diritti. La Corte ha dunque concluso che il licenziamento del ricorrente è stato effettuato in violazione delle garanzie giudiziarie e dell’indipendenza della magistratura, dei diritti politici, del diritto al lavoro e del diritto alla tutela giurisdizionale)

 

- García Rodríguez y otro Vs. México - Sentencia de 25 de enero de 2023. Serie C No. 482

(violazioni del divieto di tortura, delle garanzie processuali e della libertà personale di cui agli artt. 5, 7, 8 e 24 della Convenzione in un caso di detenzione in custodia cautelare per oltre 17 anni)

 

- Baraona Bray Vs. Chile - Sentencia de 24 de noviembre de 2022. Serie C No. 481

(violazione del diritto alla libertà di pensiero ed espressione, del principio di espressione, del principio di legalità e della tutela giurisdizionale in una vicenda inserita nell’ambito di un dibattito pubblico sul problema del disboscamento illegale)

 

- Nissen Pessolani Vs. Paraguay - Sentencia de 21 de noviembre de 2022. Serie C No. 477

(violazione della garanzia di un giudice imparziale, del diritto alla tutela giudiziaria, del diritto a condizioni di parità e del diritto alla stabilità del posto di lavoro a causa della rimozione del ricorrente dall'incarico di Procuratore Penale a seguito di un procedimento condotto nei suoi confronti dal “Jurado de Enjuiciamiento de Magistrados”)

 

- Dial y otro Vs. Trinidad y Tobago - Sentencia de 21 de noviembre de 2022. Serie C No. 476

(violazione del diritto alla vita in seguito all'imposizione automatica della pena di morte, violazione del diritto alla libertà personale, violazione delle garanzie procedurali a causa di alcune carenze nel procedimento penale, violazione del diritto all'integrità personale a causa delle condizioni di detenzione incompatibili con le norme convenzionali)

 

- Brítez Arce y otros Vs. Argentina - Sentencia de 16 de noviembre de 2022. Serie C No. 474

(violazione dei diritti alla vita, all'integrità e alla salute a danno del ricorrente e del diritto all'integrità personale a danno dei suoi figli, minorenni all'epoca dei fatti, per non aver il ricorrente ottenuto le cure mediche necessarie in considerazione della sua gravidanza e dei suoi fattori di rischio, né informazioni complete sulle possibili alternative di trattamento e sulle loro implicazioni, venendo invece sottoposta a violenza ostetrica in circostanze che l'hanno esposta a un rischio che l'ha portata alla morte; il tutto con pieno riconoscimento della propria responsabilità da parte dello Stato, che ha collaborato al processo e soddisfatto le esigenze di riparazione del danno a favore delle vittime)

 

- Aroca Palma y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 8 de noviembre de 2022. Serie C No. 471

(violazione dei diritti alla vita, all'integrità personale, alla libertà personale, alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria in danno della vittima diretta e dei suoi familiari in un caso di omicidio da parte di un agente di polizia)

 

-  Tzompaxtle Tecpile y otros Vs. México - Sentencia de 7 de noviembre de 2022. Serie C No. 470

(violazione dei diritti all'integrità personale, alla libertà personale, alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria in danno dei ricorrenti in un caso di sottoposizione a misure di detenzione preventiva e ricorso al controverso istituto dell’ “arraigo”)

 

-  Valencia Campos y otros Vs. Bolivia -  Sentencia de 18 de octubre de 2022. Serie C No. 469

(violazione dei diritti alla libertà personale, alla privacy, al domicilio, alla tutela della protezione della famiglia, alla proprietà, all'integrità personale, alla vita, alla salute, alla tutela giurisdizionale, all'onore, alla dignità, del dovere di indagare sugli atti di tortura, dei diritti di protezione e tutela dei minori nonché del diritto delle donne a vivere libere dalla violenza e al dovere di indagare e punire la violenza contro le donne in un caso di abusi, violenze e torture da parte di agenti di polizia)

 

-  Caso Flores Bedregal y otras Vs. Bolivia - Sentencia de 17 de octubre de 2022. Serie C No. 467

(violazione dei diritti a conoscere la verità, di accesso alle informazioni, di integrità personale, di tutela giurisdizionale, e altri in un caso di sparizione forzata durante azioni di forze militari e paralimitari durante il colpo di Stato del 1980 guidato dal generale Luis García Meza Tejada)

 

- Benites Cabrera y otros Vs. Perú - Sentencia de 4 de octubre de 2022. Serie C No. 465

(violazione dei diritti previsti dagli artt. 8, 23.1, 25.1 e 26 della Convenzione in una vicenda di licenziamento di lavoratori)

 

-  Habbal y otros Vs. Argentina - Sentencia de 31 de agosto de 2022. Serie C No. 463

(violazione dei diritti di circolazione e di soggiorno, alla nazionalità, all'infanzia, alla libertà personale, al rispetto del principio di legalità, all'uguaglianza davanti alla legge e alle garanzie giudiziarie e alla tutela giurisdizionale, contenuti negli articoli 7, 8, 9, 19, 20, 22, 24 e 25 della Convenzione, in una vicenda di immigrazione)

 

-   Integrantes y Militantes de la Unión Patriótica Vs. Colombia - Sentencia de 27 de julio de 2022. Serie C No. 455

(violazioni di numerosi diritti umani a danno di più di seimila vittime membri e militanti del partito politico Unión Patriótica (UP) in Colombia dal 1984 e per più di vent'anni. La Corte ha qualificato gli atti compiuti come sterminio e ha ritenuto che lo Stato fosse internazionalmente responsabile per l'inadempimento dei suoi obblighi di rispettare e proteggere, ex art. 4 della Convenzione, il diritto alla vita), riscontrando sparizioni forzate (in violazione degli articoli 3, 4, 5 e 7), torture, minacce, molestie, spostamenti forzati e tentativi di omicidio (in violazione degli articoli 5 , 8 e 22) dei membri e dei militanti di questo partito politico, con conseguente violazione dei diritti politici (articolo 23), della libertà di pensiero e di espressione (articolo 13) e della libertà di associazione (articolo 16), poiché il movente delle violazioni dei diritti umani era l'appartenenza delle vittime a un partito politico. La Corte ha inoltre ritenuto che lo Stato abbia violato il diritto all'onore e alla dignità (articolo 11) dei membri e degli attivisti dell'UP, poiché sono stati stigmatizzati dalle autorità statali. Del parti, lo Stato ha violato il diritto a un processo equo (articolo 8, paragrafo 1), il diritto alla tutela dei diritti e alla protezione giudiziaria (articolo 25) e il dovere di indagare sulle gravi violazioni dei diritti umani verificatesi)

 

-  Sales Pimenta Vs. Brasil - Sentencia de 30 de junio de 2022. Serie C No. 454

(violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla tutela giurisdizionale e del diritto alla verità, contenuti negli articoli 8 e 25 della Convenzione, oltre che del diritto all’integrità personale di cui all’art. 5, in danno di una serie di persone come conseguenza delle gravi mancanze dello Stato nelle indagini sulla morte violenta di Gabriel Sales Pimenta, che ha comportato il mancato rispetto del dovere di diligenza nell'investigazione dei crimini commessi contro le persone e in particolare contro i difensori dei diritti umani, nonché la flagrante violazione della garanzia di ragionevole durata dei procedimenti e la situazione di assoluta impunità per l'omicidio di cui sopra)

 

-  Caso Guevara Díaz Vs. Costa Rica - Sentencia de 22 de junio de 2022. Serie C No. 453

(violazioni di vari diritti a danno del ricorrente in conseguenza del non essere stato selezionato in un concorso pubblico per occupare il posto di operaio a causa della propria disabilità intellettuale, che ha portato anche alla cessazione del rapporto di lavoro con il Ministero delle Finanze, in ciò riscontrandosi atti di discriminazione nell'accesso e nella permanenza nel lavoro e quindi una violazione del diritto all'uguaglianza davanti alla legge, del divieto di discriminazione e del diritto al lavoro, oltre alla violazioni, riconosciute dallo Stato, dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria)

 

-  Movilla Galarcio y otros Vs. Colombia - Sentencia de 22 de junio de 2022. Serie C No. 452

(violazione di vari diritti umani della vittima, dei suoi familiari e dei suoi parenti più prossimi in un caso di di Pedro spariazione forzata, a causa di questo fatto e della mancanza di indagini su di esso)

 

-  Moya Chacón y otro Vs. Costa Rica - Sentencia de 23 de mayo de 2022. Serie C No. 451

(violazione del diritto alla libertà di pensiero e di espressione di cui all’art. 13 a danno dei giornalisti Ronald Moya Chacón e Freddy Parrales Chaves, a seguito di una loro condanna civile per la pubblicazione di un comunicato stampa nel quale i giornalisti davano conto di presunte irregolarità che si sarebbero verificate nel controllo del trasferimento di liquori in Costa Rica nella zona di confine con Panama, citando alcuni funzionari di polizia come coinvolti in tali irregoralità)

 

-  Casierra Quiñonez y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 11 de mayo de 2022. Serie C No. 450

(violazione di vari diritti - vita, integrità personale, giusto processo, tutela giudiziaria - a danno dei fratelli Casierra Quiñonez e dei loro parenti, avendo la Corte stabilito che lo Stato è responsabile della morte di Luis Eduardo Casierra Quiñonez e delle lesioni causate ai suoi fratelli Andrés Alejandro e Sebastián, avvenute nel contesto di un'operazione anticrimine condotta da membri della marina ecuadoriana)

 

-  Pavez Pavez Vs. Chile - Sentencia de 4 de febrero de 2022 - Serie C No. 449_esp

(violazione dei diritti all’uguaglianza e alla non discriminazione, alla libertà personale, alla privacy e al lavoro, riconosciuti dagli articoli 24, 1 par. 1, 7, 11 e 26 della Convenzione, a danno di Sandra Pavez Pavez, insegnante di religione cattolica rimossa dal suo incarico di insegnante di religione cattolica a seguito della revoca del suo certificato di idoneità da parte del Vicariato per l’Educazione del Vescovato di San Bernardo, essendosi con ciò verificata una differenza di trattamento basata sull’orientamento sessuale, discriminatoria e lesiva dei diritti alla libertà personale, alla vita privata e al lavoro, lo Stato essendosi inoltre reso responsabile della violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla tutela giurisdizionale, riconosciuti dagli articoli 8 par. 1 e 25 della Convenzione, in quanto le autorità giudiziarie nazionali non hanno effettuato un adeguato controllo di convenzionalità sull’atto di rimozione dall’incarico, e in quanto l’interessata non disponeva di mezzi di ricorso idonei ed efficaci per contestare gli effetti della decisione di revoca del suo certificato di idoneità all'insegnamento della religione cattolica)

 

-  Federación Nacional de Trabajadores Marítimos y Portuarios (FEMAPOR) Vs. Perù - Sentencia de 1 de febrero de 2022 - Serie C No. 448_esp

(violazione dei diritti alle garanzie giudiziarie e alla protezione giudiziaria, al lavoro e alla proprietà privata, a discapito di 4.090 lavoratori marittimi e portuali, per la mancata esecuzione di una sentenza di amparo della Corte Suprema della Repubblica del Perù del 12 febbraio 1992 che aveva stabilito le modalità di calcolo dell’aumento aggiuntivo della retribuzione a favore di questi lavoratori)

 

-  Digna Ochoa y familiares Vs. México - Sentencia de 25 de noviembre de 2021 - Serie C No. 447_esp

(violazione delle garanzie giudiziarie e del diritto a una tutela giurisdizionale di cui agli articoli 8 e 25 della Convenzione, in relazione all’articolo 1, par. 1, della stessa), dell’articolo 7 b) della Convenzione interamericana per prevenire, sanzionare e sradicare la violenza contro la donna, del diritto all’integrità personale di cui all’articolo 5 della Convenzione in relazione all’articolo 1, par. 1, della Convenzione di Ginevra e del diritto alla tutela dell’onore e della dignità di cui all’articolo 11 della Convenzione in relazione all’articolo 1, par. 1, della Convenzione di Ginevra, il tutto in conseguenza delle gravi irregolarità e dell’inadeguatezza delle indagini svolte a seguito della morte del difensore dei diritti umani Digna Ochoa y Plácido, avvenuta il 19 ottobre 2001, nonché per la gestione delle informazioni nell’ambito dell'indagine e per l’immagine negativa della sua persona che è stata generata dopo la sua morte)

 

-  Palacio Urrutia y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 24 de noviembre de 2021 - Serie C No. 446_esp

(violazione del diritto alla libertà di pensiero e di espressione, del principio di legalità e di irretroattività, dei diritti alla protezione giudiziaria e alle garanzie procedimentali - e di vari altri diritti - di alcuni giornalisti condannati in conseguenza della pubblicazione di un articolo relativo alle vicende della crisi politica del settembre 2010 in Ecuador e alle condotte dell’ex presidente Rafael Correa e di altre autorità nel contesto di tale crisi)

 

-  Maidanik y otros Vs. Uruguay - Sentencia de 15 de noviembre de 2021 - Serie C No. 444_esp

(violazione di numerosi diritti e obblighi positivi degli Stati in relazione a esecuzioni extragiudiziali e sparizioni forzate avvenute tra il 1974 e il 1977)

 

-  Profesores de Chañaral y otras municipalidades Vs. Chile - Sentencia de 10 de noviembre de 2021 - Serie C No. 443_esp

(diritto a una protezione giudiziaria effettiva da garantirsi anche attraverso modifiche del diritto interno)

 

-  Caso Masacre de la Aldea Los Josefinos Vs. Guatemala - Sentencia de 3 de noviembre de 2021 - Serie C No. 442_esp

(violazione di una serie di diritti convenzionali e obblighi positivi degli Stati in relazione al c.d. “massacro del villaggio Los Josefinos”)

 

-   Manuela y otros Vs. El Salvador - Sentencia de 2 de noviembre de 2021 - Serie C No. 441_esp

(violazione di una serie di diritti convenzionali e obblighi positivi dello Stato in relazione alla morte in custodia di una donna in un problematico contesto di criminalizzazione dell’aborto)

 

-   Pueblos Indígenas Maya Kaqchikel de Sumpango y otros Vs. Guatemala - Sentencia de 6 de octubre de 2021 - Serie C No. 440_esp

(diritti dei popoli indigeni – libertà di espressione, principio di eguaglianza, diritti culturali con riferimento a una vicenda relativa a stazioni e trasmissioni radiofoniche)

 

-  Vera Rojas y otros Vs. Chile - Sentencia de 1 de octubre de 2021 - Serie C No. 439_esp

(diritto alla vita, alla dignità, all'integrità personale, alla salute, alla sicurezza sociale, all'infanzia e alla non discriminazione in relazione agli obblighi di assistenza sanitaria e di cura domiciliare)

 

-   Cuya Lavy y otros Vs. Perú - Sentencia de 28 de septiembre de 2021 - Serie C No. 438_esp

(indipendenza della magistratura – principio di legalità – diritto alla protezione giurisdizionale e giusto processo)

 

-   Familia Julien Grisonas Vs. Argentina - Sentencia de 23 de septiembre de 2021 - Serie C No. 437_esp

(violazione, in parte perdurante, di numerosi diritti e obblighi positivi degli Stati in relazione agli atti di tortura e alle sparizioni forzate avvenute durante la dittatura)

 

-  González y otros Vs. Venezuela - Sentencia de 20 de septiembre de 2021 - Serie C No. 436_esp

(violazione di numerosi diritti e obblighi positivi degli Stati in relazione alla detenzione di una serie di persone appartenenti a una famiglia indigena Wayuú e all’omicidio di Olimpiades González)

 

-  Barbosa de Souza y otros Vs. Brasil - Sentencia de 7 de septiembre de 2021 - Serie C No. 435_esp

(violazione di una serie di diritti e obblighi positivi degli Stati in relazione all’omicidio di Márcia Barbosa de Souza da parte di un deputato – immunità parlamentare)

 

-  Garzón Guzmán y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 1 de septiembre de 2021 - Serie C No. 434_esp

(violazione di una serie di diritti voncenzionale in relazione alle sparizioni forzate di persone)

 

-  Nina Vs. Perú - Sentencia de 1 de septiembre de 2021 - Serie C No. 433_esp

(indipendenza della magistratura)

 

-  Buzos Miskitos (Lemoth Morris y otros) Vs. Honduras - Sentencia de 31 de agosto de 2021 - Serie C No. 432_esp

(violazione di una serie di diritti convenzionali in relazione alla morte per incidenti sul lavoro di 42 appartenenti alla popolazione indigena Miskito)

 

-  Bedoya Lima y otra Vs. Colombia - Sentencia de 26 de agosto de 2021 - Serie C No. 431_esp

(violazione di una serie di diritti convenzionali in relazione al sequestro della giornalista Jineth Bedoya Lima da parte di paramilitari)

 

-  Ríos Avalos y otro Vs. Paraguay - Sentencia de 19 de agosto de 2021 - Serie C No. 429_esp

(diritto a una tutela giurisdizionale effettiva ed altri – indipendenza della magistratura)

 

-   Martínez Esquivia Vs. Colombia - Sentencia de 21 de junio de 2021 - Serie C No. 428_esp

(giusto processo)

 

-   Empleados de la Fábrica de Fuegos de Santo Antônio de Jesus y sus familiares Vs. Brasil - Sentencia de 21 de junio de 2021 - Serie C No. 427_esp

(controversie di lavoro, competenza della Corte e giustiziabilità dei diritti economici, sociali e culturali)

 

-   Grijalva Bueno Vs. Ecuador - Sentencia de 3 de junio de 2021 - Serie C No. 426_esp

(garanzie processuali e giustizia militare)

 

-   Moya Solís Vs. Perú - Sentencia de 3 de junio de 2021 - Serie C No. 425_esp

(principio di legalità e diritto alla tutela giurisdizionale effettiva)

 

-  Guerrero, Molina y otros Vs. Venezuela - Sentencia de 3 de junio de 2021 - Serie C No. 424_esp

(violazione del diritto alla vita e altri diritti in relazione ad “esecuzioni extragiudiziali” compiute da forze di polizia)

 

-  Guachalá Chimbo y otros Vs. Ecuador - Sentencia de 26 de marzo de 2021 - Serie C No. 423_esp

(violazione di una serie di diritti individuali e obblighi positivi dello Stato in relazione alla sparizione di una persona con disabilità mentale dalla struttura in cui era internata e al trattamento ivi ricevuto)

 

-  Vicky Hernández y otras Vs. Honduras - Sentencia de 26 de marzo de 2021 - Serie C No. 422_esp

(violazione di una serie di diritti individuali e obblighi positivi dello Stato in relazione all’omicidio di Vicky Hernández, in un contesto nazionale di discriminazione e violenza nei confronti delle persone LGBTI)

 

-  Cordero Bernal Vs. Perú - Sentencia de 16 de febrero de 2021 - Serie C No. 421_esp

(diritto a un giudice imparziale e a una tutela giurisdizionale effettiva - procedimenti disciplinari a carico di magistrati)

 

-  Comunidades Indígenas Miembros de la Asociación Lhaka Honhat (Nuestra Tierra) Vs. Argentina - Sentencia de 24 de noviembre de 2020 - Serie C No. 420_esp

(diritti delle comunità indigene)

 

-  Nina Vs. Perú -  Sentencia de 24 de noviembre de 2020 - Serie C No. 419_esp

(indipendenza della magistratura)

 

-  Mota Abarullo y otros Vs. Venezuela - Sentencia de 18 de noviembre de 2020 - Serie C No. 417_esp (sintesi)

(inamovibilità del pubblico ministero)

 

-  Martínez Esquivia Vs. Colombia - Sentencia de 6 de octubre de 2020 -Serie C No. 412_esp

(indipendenza del pubblico ministero)

 

-  Almeida Vs Argentina - Sentencia de 17 de noviembre de 2020 - Serie C No. 416_esp

(responsabilità dello Stato argentino per violazione di diritti durante la dittatura)

 

-  Comunidades Indígenas Miembros de la Asociación Lhaka Honhat (Nuestra Tierra) Vs. Argentina - Sentencia de 6 de febrero de 2020 -Serie C No. 400_esp

(diritti delle comunità indigene)

 

-  Azul Rojas Marín y otra Vs. Perú - Sentencia de 12 de marzo de 2020 - Serie C No. 402_esp

(discriminazioni ai danni della comunità LGBTI)

 

-  Roche Azaña y otros Vs. Nicaragua - Sentencia de 3 de junio de 2020 - Serie C No. 403_esp

(condizioni degli immigrati)

 

-  Petro Urrego Vs. Colombia - Sentencia de 8 de julio de 2020 - Serie C No. 406_esp

(democrazia in Colombia)

 

-  Muelle Flores vs. Perú - Sentencia de 6 de marzo de 2019 - Serie C No. 375_esp

(tutela giudiziaria)

 

-  Goiburú et al. v. Paraguay - Judgment of September 22, 2006 - Serie C No 153-ing

(detenzioni arbitarie e torture)